Paradossalmente la delusione al triplisce fischio dell’arbitro si è trasformata in consolazione al termine del derby di Milano. La Juventus non è contenta del pareggio casalingo ottenuto contro un ottimo Cagliari, ma si ritrova in testa alla classifica con un punto sopra il Milan che ieri ha perso uno a zero contro l’Inter nella stracittadina milanese. La squadra di Antonio Conte ha iniziato bene il match segnando un grande gol con Vucinic esecutore finale di un’azione meravigliosa che ha visto dei passaggi di prima. Il pubblico dello Juventus Stadium avrà sicuramente apprezzato. Ma il Cagliari non ha perso la lucidità e ha iniziato a macinare gioco segnando il gol del pareggio con un sinistro vincente di Cossu. Dopo il club sardo ha deciso di chiudersi in difesa e ripartire con il velocissimo Ibarbo. Nel Cagliari grandissima prova di Davide Astori, centrale difensivo italiano di scuola Milan, riscattato dal club di Massimo Cellino. Astori, classe 87′, ha disputato un match gagliardo in cui ha messo in mostra qualità difensive importanti. Sempre attento in marcatura, Astori piace da tempo alla Juventus e ieri ha dimostrato il suo valore proprio dinanzi alla Vecchia Signora. Cellino difficilmente lo vorrà cedere in questo calciomercato invernale, a meno che non arrivi un’offerta importante. Juventus e Cagliari nello scorso inverno fecero un grandissimo affare che portò Matri a Torino per un valore complessivo di 19 milioni di euro. Cellino aspetta una proposta irrinunciabile per il suo difensore che è diventato un titolare fisso con mister Ballardini. E’ chiaro che i bianconeri dovranno prima capire se puntare nuovamente su Caceres o pensare ad altri obiettivi in difesa. Anche un altro compagno di Astori ha disputato un match davvero importante. Si tratta del centrocampista belga Nainggolan, calciatore belga classe 88′ che piace molto alla Juventus e non solo. Anche per lui Cellino è stato chiaro, a gennaio non si muove a meno di grandi offerte. Per lui si parla di una valutazione che supera i 14 milioni di euro. Ieri Nainggolan era ovunque, un lottatore nato che ha dato fastidio in mezzo al campo al trio Pirlo-Vidal-Marchisio. Per Ballardini è l’uomo cardine del centrocampo, difficile che possa andare via. Lo Zenit di Spalletti è un avversario tosto per la Juventus.
Il tecnico toscano apprezza da tempo il giocatore ed è pronto a fare una grande offerta per il mercato invernale. Cellino però sa bene che vendendolo a giugno potrebbe avere più tempo per racimolare qualcosa in più dal punto di vista economico.