Alessandro Del Piero è rimasto lusingato dagli apprezzamenti espressi da Carlo Ancelotti. Il nuovo tecnico del Paris St. Germain, in un’intervista rilasciata ieri a Sky, aveva elogiato il capitano bianconero, facendo capire di essere pronto ad accoglierlo in squadra: “E’ in scadenza di contratto, dunque tutto potrà accadere…”. Anche che si trasferisca da lui a Parigi, s’intende. E la prospettiva non sembra per nulla dispiacere allo juventino, come ha sottolineato oggi il fratello-agente Stefano, interpellato sulla vicenda dalla redazione di TuttoJuve.com. “Tutti gli apprezzamenti da parte di persone importanti come Ancelotti fanno piacere”. A suo avviso, però, è meglio non sbilanciarsi finchè non ci saranno segnali concreti. E’ normale che un giocatore del suo livello attiri tanti club, ma per il momento, a detta di Stefano Del Piero, i vari sondaggi sul suo conto “non vengono presi in considerazione”. Gli attestati di stima, ovviamente, sono graditi moltissimo, ma Del Piero, per ora, vuole concentrarsi solamente sulla sua stagione in bianconero, l’ultima della sua gloriosa avventura a Torino. Certo, il fatto che abbia parlato bene di lui Carlo Ancelotti e non un Pinco Pallino qualsiasi, rende doppiamente orgogliosi, come rimarcato ancora dal procuratore. Una cosa, comunque, è sicura, e cioè che Alex non ha alcuna intenzione di appendere gli scarpini al chiodo: “Si sente bene e continuerà a giocare”. Con l’augurio che la sua Juve resti sempre prima in classifica, fino alla fine del campionato. Una situazione che era abituale fino a qualche anno fa, mentre adesso è quasi una novità: a dirlo è il portierone Gigi Buffon, che oggi è intervenuto ai microfoni di Juventus Channel. Bello riassaporare certe emozioni, spiega il fortissimo estremo difensore, ritornato quest’anno sui suoi livelli abituali. Il segreto della riscossa, a suo giudizio, è dato dalla “voglia di stupire, di sudare e di prenderci una rivincita”. Rispetto allo scorso anno, un reparto che ha fatto passi da gigante è proprio la retroguardia. Merito non solo dei difensori, dice Buffon, ma di tutta la squadra, che fa filtro e “fa sì che dalle mie parti arrivino palloni ‘sporchi’ e facilmente controllabili”.
In chiusura ecco le sue impressioni sul prossimo impegno contro l’Atalanta: “Sarà una partita delicata e dai contenuti agonistici elevati”. Ma la Juve, assicura, è prontissima e lotterà per mantenere il primato. Parola di Super Gigi.