CALCIOMERCATO – Ancora 24 ore e i tifosi della Juventus potranno conoscere il nome del secondo acquisto invernale della società di corso Galileo Ferraris dopo Marco Borriello. La Signora serra le fila per arrivare a Fredy Guarin del Porto o a Martin Caceres del Siviglia. Il colombiano è la prima scelta ma finchè non vi sarà la fumata bianca l’amministratore delegato Beppe Marotta non intende chiudere i contatti con gli andalusi. C’è cauto ottimismo nell’operazione con il Porto. Il procuratore di Guarin, Marcelo Ferreyra, è in Portogallo da sabato pomeriggio con in mano il mandato di trattare per conto della Juventus e nel contempo l’offerta scritta della società torinese, che da come sembra, avrebbe trovato l’accoglimento dei Dragoes e soprattutto del loro presidente, Pinto da Costa. La proposta dei campioni d’inverno è pari a 11 milioni di euro bonus compresi, suddivisi fra due subito e 9 a giugno, al momento del riscatto obbligatorio. I lusitani sarebbero fermi a quota 13 milioni di euro ma l’impressione è che si possa trovare un’intesa a 12. All’operazione sta lavorando anche Rocco Dozzini, l’agente italiano di Guarin, che continua a tenere aperto il canale con il centrocampista, sempre più convinto ad accettare la Juventus. L’Inter rimane alla finestra pronta ad approfittarne nel caso in cui in Portogallo saltasse tutto, e vogliosa di assicurarsi un centrocampista per sostituire il probabile partente Thiago Motta. Nel caso di fallimento la Juventus non si piangerebbe addosso ma virerebbe decisa su Martin Caceres, difensore polivalente del Siviglia. In Andalusia vi sono già Daniel Fonseca e Beppe Bozzo, i due agenti dell’ex bianconero, pronti a chiudere la trattativa. Nelle ultime ore sarebbe già stato raggiunto l’accordo sulla base di 8,5 milioni di euro complessivi. La Vecchia Signora è però maggiormente propensa ad assicurarsi un centrocampista, come priorità richiesta da Antonio Conte, scelta ancor di più sponsorizzata dopo il recente infortunio capitato a Claudio Marchisio. Nel caso estremo in cui entrambe le operazioni dovessero fallire la Juventus proverebbe a sondare con più insistenza alcune delle tante ipotesi circolate negli scorsi giorni. Per la difesa vi è il solito duo Bocchetti e Bruno Alves.
Per il centrocampo spazio a Nainggolan, per cui serve però un’offerta da almeno 15 milioni di euro, nonché a Pizarro, Palombo e la new entry Parolo.