La Juventus continua nella sua ricerca di un rinforzo per innalzare il livello di qualità della formazione a disposizione di Conte. Occhi puntati sul centrocampo e in particolare sulla trattativa per Raja Nainggolan. Cellino ha smentito seccamente l’ipotesi di un trasferimento del centrocampista di passaporto belga alla corte di Marotta (almeno nella finestra di Gennaio) e ai bianconeri non è rimasto altro che rivolgere la propria attenzione altrove. A differenza della Juventus di Delneri, quella di Conte ha – contro ogni previsione – trovato nella duttilità tattica la sua arma in più e nel carattere la propria carta di identità. Per questo tutto è lecito nell’accostamento di nomi di giocatori con caratteristiche diversissime per il reparto centrale bianconero. E non è strano quindi passare dall’interesse per Palombo o per Marco Parolo (pedina di scambio o ipotesi di sei mesi?) a quello per Padoin dell’Atalanta. Quest’ultimo in particolare è il giocatore su cui si sono puntati i riflettori nelle ultime ore. Non sono noti i dettagli dell’operazione ma oramai l’ipotesi Nainggolan è definitivamente tramontata e quindi Marotta deve virare su un piano B senza tentennamenti. L’ipotesi di una permanenza di Pazienza in rosa non è contemplata, dato che non si è mai acceso il feeling con Conte, e quindi un giocatore con i piedi buoni ma anche di tanta sostanza come Padoin potrebbe accontentare tutti, proprio per la sua duttilità. Per quanto riguarda l’Atalanta, certamente, privarsi di questo giocatore è un sacrificio non indifferente vista anche la situazione di classifica che fino alla fine non sarà di grande tranquillità. Si tratta quindi della possibilità di una contropartita tecnica anche se il monte ingaggi dei bergamaschi non è decisamente compatibile con quello juventino. Se non si troverà un accordo sotto questo aspetto allora bisognerà mettere mano al portafogli. Marotta non impazzisce all’idea, ma considerata la campagna cessioni che sta proseguendo a gonfie vele (mancano da piazzare solo Iaquinta e Grosso) per Padoin si potrebbe fare un piccolo sacrificio economico contando il cospicuo risparmio in termini di ingaggi con la cessione di Toni e Amauri, per fare solo due nomi.
Al momento la trattativa è avvolta nel mistero, anche se ovviamente il tempo stringe e quindi una soluzione o si trova in poco tempo è va tutto a monte, ipotesi che però la Juventus vorrebbe certamente scongiurare data la posta in gioco (lo Scudetto) che se non dipenderà direttamente dall’ingaggio di Padoin, questo è ovvio, certamente dipende dal fatto di mettere Conte in condizione di contare su un collettivo solido, motivato e versatile. La corsa scudetto è davvero lunghissima, e questo pit-stop per vincere può rivelarsi fondamentale.