Ritorno a casa per Antonio Conte. Il tecnico della Juventus, nativo di Lecce, guiderà i suoi alla conquista del Via del Mare. Non sarà un ostacolo semplicissimo, per tante ragioni. Il fatto che sia la prima gara dell’anno, con tutte le incognite che comporta, non farà dormire sonni tranquilli al pignolo ed esigentissimo Conte. Di fronte, poi, ci sarà una squadra che, almeno dal punto di vista mentale, dell’atteggiamento, è stata rivoltata come un calzino. Serse Cosmi ha già infuso nei suoi la proverbiale grinta che lo contraddistingue. Restano da eliminare alcuni cali di concentrazione, soprattutto in fase difensiva, al di là degli oggettivi limiti tecnici dell’organico. Il rientro di David Di Michele, comunque, è stato molto importante per la causa giallorossa. L’attaccante di Guidonia ha spronato i suoi a ripetere la prestazione dello scorso anno, quando il Lecce si impose sulla Juve di Gigi Del Neri per 2-0. Fu la gara perfetta, ricorda il bomber, che ha esortato i compagni a donare una nuova gioia ai tifosi. “Solo avendo la giusta concentrazione, determinazione e cattiveria potremo battere la Juve”. Una Juve completamente diversa, però, da quella balbettante dello scorso campionato, e Di Michele non ha alcun problema ad ammetterlo. La tifoseria sta rispondendo alla grande, e finora sono stati venduti migliaia di biglietti. Cosmi, però, non ammette distrazioni e ha fatto blindare la squadra: allenamenti a porte chiuse, al riparo dagli sguardi indiscreti di telecamere, giornalisti e tifosi. Per domenica il tecnico umbro dovrebbe schierare i suoi con un 3-5-2 semi-inedito. In porta Benassi, difesa a tre con Oddo, Carrozzieri e Tomovic, sulle fasce Cuadrado e Brivio, in mezzo Giacomazzi, Obodo e Olivera, con il tandem Muriel-Di Michele davanti. Assenti i soli Falcone e Giandonato, prodotto delle giovanili bianconere. La Juve risponderà con il consueto modulo 4-3-3: tutti i giocatori sono a disposizione e dovrebbe farcela anche Andrea Pirlo, dato in dubbio negli ultimi giorni. Davanti a Buffon, linea difensiva a quattro con Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci e Chiellini, mediana con Pirlo in regia, Vidal e Marchisio interni, infine tridente offensivo formato da Pepe, Matri e Vucinic.
Lecce (3-5-2): Benassi; Oddo, Tomovic, Ferrario; Cuadrado, Giacomazzi, Obodo, Olivera, Brivio; Muriel, Di Michele. All.: Cosmi.
A disp.: Petrachi, Esposito, Mesbah, Strasser, Bertolacci, Pasquato, Corvia.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Giandonato, Falcone, Carrozzieri.
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe, Matri, Vucinic. All.: Conte.
A disp.: Storari, De Ceglie, Pazienza, Elia, Giaccherini, Del Piero, Quagliarella.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Borriello.
Arbitro: Bergonzi.