Primo esame dell’anno per la Juventus di Antonio Conte, impegnata al Via del Mare contro il Lecce ultimo in classifica. Il tecnico bianconero, nativo della città salentina, ha messo i guardia i suoi dai rischi della ripresa dopo la sosta, come, peraltro, hanno fatto quasi tutti i suoi colleghi. La Vecchia Signora, come evidenziato anche dal mister alla vigilia, arriva da una serie di 16 risultati utili consecutivi. Dovesse arrivare anche il diciassettesimo, entrerebbe nella storia. Nell’attesa, Conte ha provato a stimolare i suoi attaccanti, spronandoli ad ispirarsi nientemeno che a Leo Messi. Il suo ‘puntero’ ideale, ha detto, è colui che “partecipa a tutte le fasi dell’azione e che, se perde palla, è il primo a volerla recuperare”. In avanti c’è una folta concorrenza, ingigantita dall’arrivo di Marco Borriello dalla Roma. “A me metteva pepe”, ha spiegato l’ineffabile mister, uno che ha una filosofia ben precisa: solo chi sputa sangue, in allenamento e in partita, merita di essere riconfermato negli impegni successivi. Sulla sponda giallorossa, Cosmi chiede alla sua squadra una prova d’orgoglio per schiodarsi dal fondo classifica. Questa la formazione di oggi, schierata secondo il modulo 3-5-2: Benassi in porta, difesa a tre con Oddo, Tomovic ed Esposito, Cuadrado e Mesbah esterni, Giacomazzi, Obodo e Strasser in mezzo al campo, pronti a interdire e cucire il gioco, davanti Muriel e Di Michele. Quest’ultimo, alla vigilia, ha chiesto ai suoi compagni di sfoderare “la partita perfetta”: solo così si può far risultato contro una Juve lanciata a mille. Che risponderà con il consueto 4-3-3 e con i ‘titolarissimi’ tutti in campo, eccetto Matri, che farà spazio a Fabio Quagliarella. Spazio, dunque, a Gigi Buffon tra i pali, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli e Chiellini a comporre la linea difensiva, Vidal, Pirlo e Marchisio a metà campo, tridente offensivo Pepe-Quagliarella-Vucinic. Per il bomber stabiese sarà un’occasione d’oro per mettersi in mostra, al posto di un Matri apparso in netto calo nelle ultime uscite e forse un po’ nervoso per l’acquisto di Borriello. In avanti, come detto, c’è grande ressa: Conte premierà solo chi gli darà le giuste garanzie. Ma questo, ovviamente, vale per tutti i reparti…
Lecce (3-5-2): Benassi; Oddo, Tomovic, Esposito; Cuadrado, Giacomazzi, Obodo, Strasser, Mesbah; Muriel, Di Michele. All.: Cosmi
A disp.: Julio Sergio, Ferrario, Brivio, Bertolacci, Olivera, Pasquato, Corvia.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Giandonato, Carrozzieri, Ofere
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe, Quagliarella, Vucinic. All.: Conte
A disp.: Storari, De Ceglie, Marrone, Estigarribia, Giaccherini, Del Piero, Matri.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: nessuno