E’ la partita che anticipa l’atteso appuntamento con l’Inter. In questo decima giornata di campionato, dopo le infinite polemiche scatenate a seguito del precedente match con il Catania, la Juventus ospita il Bologna in una gara che sulla carta si preannuncia in discesa. Eppure, con un occhio al passato, la squadra diretta da Antonio Conte dovrà fare molta attenzione: sono infatti ben tre stagioni che il Bologna non esce sconfitto da Torino. La squadra emiliana dovrà però fare a meno di Diamanti, il giocatore certamente di maggior peso all’interno della formazione felsinea, un assenza importante che potrebbe ovviamente fare la differenza. Per commentare questo match abbiamo sentito uno juventino doc, Pier Francesco Caliari, direttore comunicazione della squadra bianconera nella stagione 2002-2003. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Caliari, come vede la partita di oggi? Vedo una Juventus pronta ad attaccare fin da subito, come ha già fatto in tutte le partite che l’hanno vista impegnata fino ad ora in campionato, e un Bologna maggiormente in difesa. Solo in Champions la Juventus non ha giocato in questo modo.
Come commenta la “tradizione” favorevole per il Bologna, mai sconfitto nelle ultime tre partite a Torino? La statistica serve soprattutto per chi sceglie di scommettere. Non credo tanto ai numeri, penso invece che ogni partita ha una sua storia.
Ai felsinei mancherà un giocatore di rilievo come Diamanti. Cosa ne pensa? Per il Bologna sarà un assenza importante. Diamanti è un po’ come Pirlo per la Juventus, attorno a lui ruotano tutte le azioni di gioco della squadra rossoblù.
Juventus che non sembra così tonica come l’anno scorso eppure non perde mai… La squadra ha già dovuto affrontare molti impegni e comunque sta sentendo il fatto di dover affrontare nella stessa stagione anche le sfide di Champions. Una responsabilità che certamente si fa sentire.
E il problema come il solito è l’attacco, che fatica a segnare? Non sono d’accordo, gli attaccanti della Juventus sono forti. Ad esempio Matri mi piace moltissimo, solo che ci sono certi momenti in cui alcuni attaccanti segnano di più, altri di meno. Non credo che sia così importante l’arrivo del top player tanto desiderato da tutti.
Un commento su Vucinic?
E’ eccezionale, un giocatore carismatico, uno che trascina i compagni.
Il doppio impegno Champions-campionato si fa sentire anche sulla formazione? Credo che il fatto di non poter presentare sempre la stessa formazione sia un problema, rispetto alle stesse prestazioni della Juventus.
Resta il fatto che la Juve intanto non perde mai… Certo, se dovesse avvenire, meglio col Bologna che con l’Inter. Da tifoso juventino ammetto che questo sarebbe molto meglio.
Pioli a rischio esonero in caso di sconfitta? In Italia si pensa che a pagare debba essere sempre l’allenatore, attraverso cui si può attenuare magari la rabbia dei tifosi. Ora, non so cosa succederà a Pioli in caso di sconfitta, so solo che quella di esonerare tanto facilmente un tecnico è un abitudine del nostro calcio, che manca tra l’altro completamente di un’educazione sportiva.
Il suo pronostico su Juventus-Bologna? Sulla carta la Juventus è nettamente favorita e come tifoso spero che accada questo, ma il calcio è uno sport imponderabile, può succedere di tutto. Nessuno si aspettava che il Chelsea battesse il Bayern Monaco nella finale di Champions, eppure è successo. Quindi vediamo come andrà quest’incontro.
(Franco Vittadini)