La Juventus continua a lavorare in vista del calciomercato di riparazione del prossimo gennaio 2013. Gli obiettivi principali sono due: la ricerca del famoso bomber di caratura internazionale che completi l’attacco a disposizione di Antonio Conte e un vice-Asamoah. Il nazionale ghanese sarà infatti impegnato in Coppa d’Africa dal 19 gennaio con la propria selezione, e di conseguenza la società bianconera potrebbe avere bisogno di un sostituto di qualità. Paolo De Ceglie non sembra convincere al 100%, ed è per questo che la dirigenza si starebbe attivando in cerca della classica occasione invernale. Il nome tornato di moda nelle ultime ore sarebbe quello di Alexandar Kolarov, esterno d’attacco ex Lazio, attualmente in forza al Manchester City. Il nazionale serbo era già stato avvicinato in estate, ma poi non si fece nulla. In inverno l’operazione sembra fattibile visto che Kolarov ha perso spazio in confronti di Gael Clichy e l’ex capitolino vorrebbe giocare di più. Fondamentale, a riguardo, sarà il percorso in Champions League delle due squadre. Se la Juventus raggiungerà la qualificazione agli ottavi, investirà sicuramente per assicurarsi un nuovo esterno di sinistra, diversa invece la questione se i bianconeri venissero eliminati. L’affare-Kolarov sarebbe più semplice se invece fosse il City ad uscire dall’Europa: in questo caso, la dirigenza inglese potrebbe aprire alla partenza del giocatore per una cifra attorno ai 10 milioni di euro. L’alternativa numero uno si chiama Pablo Armero, nazionale colombiano dell’Udinese: per Armero servirebbero però circa 15 milioni di euro. Infine attenzione a Federico Peluso dell’Atalanta, vero e proprio pupillo di Conte. L’altro tema di attualità è quello del top player per l’attacco. In pole position c’è il solito Fernando Llorente dell’Athletic di Bilbao: pare che l’accordo fra i campioni d’Italia in carica e il bomber basco sarebbe già stato raggiunto sulla base di un quadriennale da cinque milioni di euro netti annui. Rimane però da superare uno scoglio, quello che la dirigenza del Bilbao ha frapposto fra la Juventus e il proprio attaccante. Llorente ha infatti un contratto a scadenza al 30 giugno del 2013 e pare che la società iberica non voglia liberarsene così facilmente, nonostante lo spettro di perdere il ragazzo a costo zero fra poco più di sei mesi.
Anche per questa ragione la Juventus non perde di vista le alternative, e fra le principali troviamo un obiettivo di vecchia data, quel Didier Drogba che in estate ha lasciato l’Europa per iniziare l’avventura in Cina. Peccato però che il nazionale ivoriano si sia già stancato dell’avventura nell’estremo Oriente. Pare che Drogba stia seriamente pensando ad un addio anticipato allo Shanghai Shenhua e potrebbe farlo già a gennaio, nonostante il contratto lo vincoli per le prossime due stagioni e mezzo. A favorire la sua partenza i problemi economici del club che rischiano di far saltare gli impegni contrattuali legati agli sponsor. Drogba potrebbe quindi svincolarsi e tornare in Europa dove ad accoglierlo vi sarebbe la Juventus. Il problema principale resta però l’ingaggio attorno ai dieci milioni di euro netti annui, che l’ex Chelsea non sembra intenzionato ad abbassarsi. La Juventus starebbe provando a mediare per abbassare le richieste di Drogba facendo leva sulla centralità della sua figura nella seconda metà della stagione.