I dirigenti della Juventus da un paio di anni sta seguendo una direzione ben precisa per quanto riguarda il calciomercato. Non solo grandi campioni ma anche e soprattutto giovani di talento che possano rinforzare la squadra nei prossimi anni. Si spiega così l’investimento Paul Pogba, vero e proprio affare visto che parliamo di un ragazzo classe ’93 che è stato soffiato al Manchester United a parametro zero. Ma la Juventus gestisce molti giovani talenti che oggi fanno ottime cose in Serie B, vedi Masi, Boakye, Chibsah; e anche in Serie A, su tutti Gabbiadini oggi al Bologna e in comproprietà con l’Atalanta. Nel campionato cadetto la Juventus sta monitorando altri giovani, uno di questi è Domenico Berardi, uno dei giovani più promettendi del Sassuolo. Il rapporto tra i due club è ottimo, Berardi si sta dimostrando un calciatore molto dotato dal punto di vista tecnico. Un centrocampista offensivo che gioca come ala a sinistra ma potrebbe giocare in altre parti dell’attacco. Il suo agente, Beppe Galli, intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net ha dichiarato: “E’ un ragazzo molto giovane che si sta mettendo in mostra. La Juventus? I bianconeri lo seguono da diverso tempo ma per il momento il ragazzo pensa solo a giocare. Ha tanto tempo davanti, è giovanissimo, fino a giugno non si muoverà poi vedremo”. Si parla anche di un forte interesse di club inglesi per il giovane talento italiano. I club stranieri rischiano ancora una volta di portarci via dei giovani interessanti: “Il problema è che i club italiani puntano sempre più sui giovani talenti e poco su quelli italiani. Si da risalto spesso alle prodezze dello straniero e non del giovane italiano. Ci sentiamo i più grandi eppure nessun grande campione arriva da noi, dovremmo tenerci stretto i nostri ragazzi ma non è così. Il caso Verratti dovrebbe insegnare molto al calcio italiano, era vicino a un club italiano che poi è stato consigliato in un altro modo” ha dichiarato Galli. L’agente italiano è anche il procuratore di Diego Fabbrini, giovane attaccante dell’Udinese che potrebbe andare via: “Lui con la società ha firmato un rinnovo fino al 2017, segno evidente che l’Udinese punta su di lui. Ma se non dovesse giocare allora si troverà un accordo con il club per mandarlo a giocare in qualche altra società”.
Berardi e Fabbrini sono due giovani italiani che potrebbero anche lasciare l’Italia. L’Udinese infatti potrebbe spedire Fabbrini al Watford, società inglese controllata dai Pozzo che è allenata da Gianfranco Zola. Per Berardi si spera che le italiane abbiano la vista lunga e credano nel valore del giocatore.