La partita perfetta. Antonio Conte prima di Juventus-Chelsea aveva chiesto ai suoi una partita di grande attenzione contro il Chelsea, e così è stato. Tre a zero con due attaccanti in gol, questo per dare un calcio ai tanti rumors di calciomercato che circolano questo momento attorno alla società bianconera. Si parla sempre dell’arrivo di un top player in attacco perché la rosa ha bisogno di un grande rinforzo in avanti, ma ieri queste voci sono state smentite dai gol di Quagliarella per l’uno a zero e da Giovinco per il tre a zero finale. Ora la Juventus si gode il secondo posto nel girone e dovrà affrontare in Ucraina lo Shakhtar, cercando di cogliere un pareggio che possa regalare la qualificazione a dispetto del Chelsea che nel frattempo ha esonerato Di Matteo (leggi la notizia). Una grande partita da parte dei giocatori di Conte che hanno strapazzato i Campioni d’Europa in carica e adesso guardano con piena fiducia al cammino in Europa, senza tralasciare il campionato italiano dove sono primi con quattro punti sulla seconda e domenica ci sarà Milan-Juventus. Per parlare dell’attacco bianconero abbiamo intervistato, in esclusiva a Ilsussidiario.net, Claudio Pasqualin, noto agente Fifa e procuratore di Giovinco.
Lei ha sempre sostenuto che la Juventus non avesse bisogno di un top player in attacco. Ieri i bianconeri le hanno dato ragione… (ride) Il calcio è bello perché ci sono varie opinioni. A me non importa dire chi ha ragione o meno, io ho un mio pensiero sull’attacco della Juventus.
Ovvero? Che i giocatori bianconeri presenti in attacco vanno benissimo sia in Italia che in Europa.
Anche perché Quagliarella continua a segnare sempre… Ma non è certo una novità, Quagliarella è sempre stato un grande giocatore, non lo scopriamo adesso.
Sarà stato ancora più contento per la rete del suo assistito Sebastian Giovinco.. Certamente, sono contento per il ragazzo.
Un gol anche contro i critici… Guardi, per me Giovinco ha le stigmate del campione, a chi non vede questo non posso assolutamente dire nulla. Ognuno vede il calcio come vuole. Lui ha spalle larghe e continua a lavorare duramente per migliorare sempre di più.
Si aspettava una vittoria così netta?
Onestamente no, e sarebbe stato da presuntuosi pensarlo. Però sono sicuro che Conte si aspettava una partita così importante.
Alla Juventus manca ancora un punto per qualificarsi… E non sarà facile perché lo Shakhtar è una squadra molto tecnica, che io personalmente inserisco tra le favorite per la vittoria finale.
La vittoria contro il Chelsea può dare una scossa importante in Europa alla Juventus? Penso di si perché solitamente serve sempre una grande prestazione per dare la spinta in più ad una squadra.
(Claudio Ruggieri)