Il calciomercato estivo della Juventus ha sicuramente messo a segno dei colpi importanti, basti pensare al ghanese Asamoah, esterno sinistro di grande livello che sta facendo molto bene. Altri, invece non sono stati all’altezza delle aspettative, o quanto meno stentano a rivelarsi colpi tali da fare fare alla Juventus di Antonio Conte quel salto di qualità che tutti i tifosi aspettano, per confermarsi in Campionato e alzare la voce in Championas League. L’altro giocatore dell’Udinese arrivato in questa sessione, per esempio, Mauricio Isla non riesce ad affermarsi in maglia bianconera, mentre il giovane Pogba ha già messo in mostra molte qualità ma anche qualche limite caratteriale che gli impedisce di essere da subito un pilastro della squadra di Conte. I bianconeri hanno però acquistato – dicevamo – anche giocatori che non sembrano all’altezza della situazione. Uno di questi è Nicklas Bendtner, centravanti danese classe ’88 che è arrivato in estate dall’Arsenal in prestito con diritto di riscatto. Il giocatore scandinavo è arrivato nell’ultimo giorno di calciomercato dopo i vari tentativi da parte di Marotta di puntare su alcuni top player importanti. Bendtner però non è riuscito a fare bene in questi primi mesi in bianconero, solo in qualche occasione è riuscito a mostrare qualcosa. Ora è tornato in panchina, contro il Chelsea e il Milan non ha giocato neance un minuto. Potrebbe andare via a gennaio, ma Sergio Brio, ex difensore della Juventus, in esclusiva a Ilsussidiario.net, difende il danese: “Non si può giudicare un calciatore per poche partite giocate. Questa è un’attenuante per il calciatore danese anche se bisogna pensare alle valutazioni di Conte che vede il giocatore in allenamento ogni giorno. Se il tecnico lascerà andare il giocatore già a partire dal calciomercato invernale vorrà dire che Bendtner non lo avrà convinto da nessun punto di vista”. Il tecnico salentino prestito torner in campo, esattamente nel match esterno contro il Palermo. La Juventus spera che le cose possano cambiare soprattutto perché la squadra, in particolare contro il Milan, è sembrata distratta: “In campo ci vanno i giocatori e non l’allenatore, Conte è vicino alla squadra anche in questo momento visto che mezz’ora prima del match li vede e li carica”. Oltre a Bendtner, anche Lucio potrebbe andare via. Il difensore brasiliano ha giocato poco: “Non mi piace particolarmente, è normale che giochi poco visto che la difesa titolare sta facendo benissimo. Però nessuno si è lamentato particolarmente tranne Quagliarella che ha fatto male a sbottare per la sostituzione contro il Milan. Questo vuol dire che Conte ha il gruppo in mano”.
Il calciomercato della Juventus potrebbe cedere i due giocatori che non sembrano entrare nei piani di Antonio Conte. La società valuterà attentamente la situazione dei due giocatori per questo prima di cedere Lucio e Bendtner bisognerà capire la valutazione del tecnico Conte.
(Claudio Ruggieri)