Beppe Marotta, dirigente della Juventus, ha svolto un grande lavoro in estate durante il calciomercato. L’unico vero rimpianto per il dirigente bianconero è stato il mancato acquisto di un bomber che potesse garantire una ventina o passa di gol a stagione. Nell’ultimo giorno di calciomercato è arrivato Bendtner dall’Arsenal, ma il giocatore danese non è forte a sufficienza per giocare titolare nella Juventus attuale, e far girare la squadra attorno a sè. Questo perlomeno è quanto si evince dalle decisioni di Conte, Carrera e Alessio, che hanno impiegato Bendtner solo di rado (non che il danese fosse arrivato come il top player promesso in estate). I bianconeri per gennaio stanno ancora pensando a qualche calciatore importante, ma sia Drogba che Llorente sono affari difficili da portare a termine. La Juventus sembra orientata a guardare in Italia per rinforzarsi in attacco. Dalle ultime indiscrezioni di calciomercato sembra che nel mirino sia tornato Giampaolo Pazzini, attaccante del Milan che non riesce a trovare un posto fisso nell’undici di Allegri. Il “Pazzo” ha anche parzilamente deluso sin qui, visto che i suoi 5 gol sono arrivati in tre delle 14 partite disputate dai rossoneri in campionato. Si parla di un possibile scambio di calciomercato con Matri, uno dei meno impiegati della rosa di Conte. Pietro Anastasi, storico attaccante della Juventus, in esclusiva a Ilsussidiario.net, ha parlato del possibile scambio di calciomercato: “Io lo farei certamente lo scambio tra Pazzini e Matri. Il bomber del Milan è un goleador, onestamente non capisco perché in rossonero non riesce a trovare spazio, Ma lo prenderei perché sono sicuro che nella Juventus, con il gioco di Conte e con l’appoggio di Vucinic, farebbe tantissimi gol“. Anastasi si trova dunque favorevole allo scambio Matri-Pazzini, anche perché il primo quest’anno sta deludendo parecchio: “Purtroppo da Matri ci si aspettava molto di più. Per rimanere alla Juventus bisogna migliorarsi e non rimanere un buon attaccante. Dopo l’entusiasmo iniziale, derivato dall’arrivo in un grande club dopo le belle stagioni di Cagliari, Matri non è riuscito più a mettersi in mostra. Non è un attaccante decisivo perché per segnare ha bisogno di molti palloni. Alla Juventus serve un bomber che sblocchi la partita, non quello che segna il tre a zero“. Chiusura finale con una battuta al veleno nei confronti di Cassano: “Lui ha parlato di burattini, ma è…



…un po’ come la storia della volpe e l’uva. Cassano e Balotelli difficilmente potranno mai essere giocatori da Juventus” ha chiuso Anastasi. Matri dovrà convincere i tifosi della Juventus ma soprattutto Antonio Conte, che non sembra avere più tanta fiducia in lui. Pazzini invece potrebbe sperare in un arrivo a Torino dove ritroverebbe un dirigente come Marotta che lo ha rilanciato ai tempi della Sampdoria. A livello di contratti lo scambio è abbstanza sovrapponibile: Matri guadagna 2,2 milioni di euro fino al 2017 (contratto rinnovat0 l’anno scorso), Pazzini 2,7 sino al 2015.



 

(Claudio Ruggieri)

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