Juventus-Nordsjaelland è la partita di questa sera, valida per la quarta giornata del gruppo E della Champions League 2012-2013. La partita è fondamentale per la Juventus, che ha 3 punti in classifica e deve assolutamente vincere per non diminuire le possibilità di qualificazione agli ottavi di finale. Il Nordsjaelland invece ha solo 1 punto e meno ambizioni, ma non per questo si farà battere facilmente come ha dimostrato la partita di due settimane fa in Danimarca. Il Nordsjaelland non è ancora matematicamente escluso dal girone, per questo la squadra di mister Hjulmand punterà ad un risultato positivo, che possa scrivere un’altra pagina storica per la società e magari regalare qualche chance in più di restare in Europa. Un eventuale risultato di parità tra Juventus e Nordsjaelland farebbe più comodo ai danesi, mentre costringerebbe i bianconeri a sperare in un risultato favorevole nell’altra partita del girone. L’arbitro di Juventus-Nordsjaelland sarà il macedone Aleksandar Stavrev, assistito dai guardalinee Kirovski e Kostadinov e dal quarto uomo Miloseski. La partita si giocherà allo Juventus Stadium di Torino, il calcio d’inizio è previsto per le ore 20.45.
La Juventus è reduce dalla sconfitta in campionato contro l’Inter, una partita a suo modo storica che ha interrotto la striscia di 49 gare senza ko in serie A. Come ha dichiarato anche Stefano Bizzotto, telecronista Rai, è importante capire se e come i bianconeri hanno metabolizzato la sconfitta (clicca qui per l’intervista completa, sulle partite di oggi di Champions League). La squadra che scenderà in campo (clicca qui per le probabili formazioni complete) dovrebbe essere la stessa che ha affrontato l’Inter, eccezion fatta per l’attacco che vedrà sicuramente la presenza di Alessandro Matri, titolare anche nella gara di due settimane fa in Danimarca. Secondo il giornalista juventino Marcello Chirico, che abbiamo intervistato in preparazione alla partita (clicca qui per l’esclusiva completa), si tratta di una buona soluzione poiché Matri non dovrebbe aver dimenticato come si fa gol. Sarà però importante che l’ex cagliaritano sfrutti al massimo questa chance, per il suo bene e quello della Juventus, che stasera più che mai ha bisogno di vincere, possibilmente con tanti gol. Resta da vedere quale sarà la spalla di Matri: le indiscrezioni più accreditate ipotizzano Sebastian Giovinco, ma non è da escludere che ala fine Conte ed Alessio optino per Fabio Quagliarella, più fisico ed incisivo in zona gol. In realtà un altro dubbio di formazione riguarda Stephan Lichtsteiner: nell’allenamento di rifinitura è stato provato Isla al suo posto, il cileno potrebbe anche partire titolare. Nella partita di andata il Nordsjaelland ha sorpreso i bianconeri, difendendosi efficacemente per larghi tratti del match e puntando su ripartente ben organizzate. Una punizione di Beckmann ha regalato ai danesi un vantaggio insperato, difeso con unghie e denti (e due-tre miracoli del portiere Hansen) sino all’81 minuto, quando Mirko Vucinic ha girato in porta un bel cross di Isla. Juventus-Nordsjaelland sarà la quarta partita della storia bianconera contro una squadra danese: oltre alla gara di andata i precedenti archiviano la doppia sfida contro il Hvidovre del 1983, sempre al primo turno di Champions League. I bianconeri si imposero per 4-1 a Copenaghen ed impattarono sul 3-3 nella sfida di ritorno. Curiosità vuole che Andreas Laudrup, esterno classe 1990 del Nordjaelland, sia figlio di Micheal Laudrup, ex giocatore della Juventus negli anni ’80 del secolo scorso. L’anno scorso il Nordsjaelland ha vinto il campionato danese per la prima volta nella sua storia, ottenendo il primo, storico accesso alla fase a gironi della Champions League. Il club danese vanta anche quattro partecipazioni alla Coppa UEFA/Europa League, l’ultima delle quali nel 2008-2009, conclusasi al primo turno per man dei greci del Panionios. Attualmente il Nordsjaelland è secondo nel campionato danese, con 28 punti raccolti in 15 partite, a meno quattro lunghezze dalla capolista Copenaghen. Nelle ultime cinque giornate i danesi hanno ottenuto tre vittorie, contro Silkeborg (3-0), Aalborg (1-0) e Sonderiyske (2-1), un pareggio col Randers (1-1) e una sconfitta contro l’Odense (0-3). In mezzo anche il ko in coppa di lega, rimediato contro il Midtjylland (2-3) e i due impegni di Champions League contro Chelsea (sconfitta 0-4) e Juventus (1-1) in casa. Insomma si può dire che il Nordsjaelland stia accusando nel suo piccolo lo stesso problema della Juventus, ovvero la gestione delle energie sul doppio fronte che rappresenta una novità rispetto all’anno scorso. In ogni caso il gap tecnico tra le due squadre è sufficiente per augurarci una vittoria agevole opre la Juventus questa sera, anche se le premesse non sono delle migliori. Ora è il momento di lasciare la parola al campo: Juventus-Nordsjaelland sta per cominciare…
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