E’ tutto pronto per il rinnovo del contratto di Gigi Buffon con la Juventus, o quasi. Ieri l’estremo difensore bianconero, al termine della vittoria contro il Palermo allo stadio Renzo Barbera, è uscito allo scoperto, e commentando il tanto chiacchierato prolungamento ha rilasciato delle parole un po’ a sorpresa: “L’ostacolo è la durata dell’accordo. Io sono per un rapporto più breve, la società più a lunga scadenza”. L’idea del portiere originario di Massa Carrara è quella di un rinnovo di anno in anno, o al massimo con un biennale, mentre la società starebbe puntando su un triennale, in modo da blindare il portiere campione del Mondo 2006: “Sono convinto di poter ancora dare un contributo importante per due o tre anni – ha proseguito Buffon – magari anche di più, ma mi sembra corretto affrontare il discorso di anno in anno. Alla fine, però, troveremo l’intesa”. Un discorso davvero ammirevole dal punto di vista umano: di solito i giocatori ormai in età avanzata (calcisticamente) cercano di strappare contratti il più lunghi possibili, e sono le società a tirare il freno. Qui invece c’è Buffon che – con grandissima serietà – dichiara addirittura di non volere “rubacchiare” dei soldi. Chiaro che il portiere bianconero fa un discorso non soltanto di prestazioni tecniche quanto fisiche. Negli ultimi anni Buffon ha subito una serie di infortuni fastidiosi alla schiena e con grande probabilità lo stesso vuole evitare di firmare accordi di lunga durata per poi finire relegato in panchina o in infermeria, impossibilitato a scendere in campo per acciacchi vari. Non va infatti dimenticato che l’ex Parma è un classe 1978, e che fra poco più di un mese, il 28 gennaio prossimo, compirà 35 anni. Un’età che inizia ad essere importante per un calciatore, soprattutto per coloro che giocano ad altissimi livelli come appunto Buffon. La cosa certa è che tutte le parti in gioco spingono comunque nella stessa direzione, il prolungamento del contratto, poi se sarà di uno o tre anni saranno i vari incontri a stabilirlo. Sul fatto che non ci saranno problemi sul nuovo accordo, ci aveva rassicurato settimana scorsa anche Silvano Martina, procuratore dell’estremo difensore (clicca qui per leggere l’intervista esclusiva). Buffon è indubbiamente ancora uno dei tre migliori portieri al mondo, se non il migliore in assoluto, e la Juventus non si sta assolutamente guardando attorno per individuare un suo degno sostituto.
Se è vero che la scorsa estate ha preso il giovane Nicola Leali, considerato da molti l’erede proprio di Buffon, è vero anche che il talento ex Brescia è stato girato alla Virtus Lanciano per farsi le ossa e con grande probabilità farà ritorno a Vinovo soltanto fra un paio di anni: insomma, un investimento a lunga scadenza. Per quanto riguarda Buffon, le parti in gioco potrebbero risedersi ad un tavolo fra poche settimane, magari dopo le festività natalizie o addirittura a febbraio, quando il mercato di gennaio 2013 andrà definitivamente in archivio.