La Juventus è campione d’inverno con due turni d’anticipo. Come lo scorso anno il titolo (platonico) arriva con la vittoria sull’Atalanta, ma allora la matematica aveva premiato i bianconeri all’ultima giornata del girone di andata. I campioni d’Italia in carica hanno 4 punti in più dello scorso anno (contando anche la partita contro l’Udinese che, in programma alla prima giornata, si giocò dopo): certo hanno perso l’imbattiibilità, ma la scorsa stagione avevano già pareggiato 7 gare (con 10 vittorie), mentre quest’anno ci sono 13 successi a fronte di soli 2 pareggi. Il tutto con la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Insomma: si prospetta un’altra grande stagione per i bianconeri, che adesso anche in sede di calciomercato cercheranno di piazzare, per quanto possibile, un colpo grosso. Tutte le strade portano a Londra dove si sta attualmente allenando Didier Drogba. L’attaccante della nazionale ivoriana ha lasciato il Chelsea la scorsa estate per trasferirsi in Cina, presso il club di Shanghai, ma la sua avventura in Oriente sembra già arrivata al capolinea: l’attaccante ha capito di voler essere ancora protagonista in Europa. L’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta è ormai in pressing da diverse settimane sul giocatore e pare che nelle ultime ore abbia raggiunto una bozza d’intesa per un contratto fino al 30 giugno del 2014 (18 mesi di accordo), a 3,5 milioni di euro più bonus. Non è quanto desiderato dallo stesso bomber ivoriano che puntava a due anni e mezzo di contratto, ma potrebbe comunque stuzzicare la fantasia di Drogba visto che quest’ultimo si rigiocherebbe la Champions League. Tra l’altro, ieri Marotta, parlando del mercato di riparazione, ha confessato come il club sia molto attento sul mercato soprattutto alle occasioni e la possibilità di acquistare Drogba si sposa a meraviglia con le dichiarazioni dell’amministratore delegato bianconero. Un giocatore, che naturalmente, piacerebbe moltissimo anche all’allenatore Antonio Conte, ieri tornato per la prima volta allo Juventus Stadium in campionato dopo la squalifica: “Cosa penso di Drogba? Grandissimo giocatore, un vincente: ha sollevato l’ultima Champions…”. Il tecnico dei campioni d’Italia glissa però sulla domanda relativa ad un suo possibile arrivo a Vinovo: “Non mi risulta assolutamente niente. E comunque parlare di mercato è irriverente verso i miei giocatori”. La trattativa però c’è realmente, anche se sulla strada sono presenti un paio di ostacoli. Primo, il punto d’accordo riguardo durata dell’accordo e cifre percepite dal giocatore, unite al fatto che – ed è il motivo per cui la Juventus spingeva per sei mesi di contratto – a giugno arriverà con ogni probabilità Fernando Llorente, e naturalmente i bianconeri non vorrebbero trovarsi a pagare due ingaggi pesanti; secondo, il fatto che il 19 gennaio inizia la Coppa d’Africa e Drogba sarà ovviamente presente. Siccome la Costa d’Avorio è tra le grandi favorite per la vittoria finale, la Juventus rischia di non avere il suo bomber prima di marzo.
Rischia di diventare un lungo tira e molla che si protrarrà fino al 31 gennaio; la Juventus vuole un attaccante, Drogba vuole la Champions League, lo Shanghai è rassegnato a perdere il suo gioiello. Sembra tutto fatto, e invece no, anche perchè permangono dei dubbi circa la collocazione di un giocatore di questo calibro all’interno dello spogliatoio e qualche punto di domanda a livello tattico (forse servirebbe un attaccante più dinamico rispetto a un “animale” da area di rigore).