Novantaquattro punti nell’anno solare 2012, un record per il campionato di Serie A. La Juventus di Antonio Conte dimostra ancora una volta perché è superiore alle altre squadre in Italia. Un record fantastico quello dei bianconeri che arrivano alla sosta natalizia con otto punti di vantaggio sulla Lazio seconda in classifica e nove sulla coppia Inter-Fiorentina. L’allenatore bianconero ci ha tenuto a sottolineare le cose straordinarie fatte dal suo gruppo, che ha battuto (di un punto) anche la Juventus di Fabio Capello che almeno come organico era superiore a questa. In campionato i giochi sembrano onestamente fatti, anche se di rimonte incredibili ne abbiamo viste; ma i bianconeri hanno in ballo anche la Champions League, dove sono convinti di poter fare strada già quest’anno, un po’ per le tre vittorie consecutive con cui hanno chiuso il girone eliminatorio, un po’ per il sorteggio che li ha accoppiati al Celtic. Dunque, al mercato di gennaio qualcosa da fare ci sarà: intanto serve un difensore perchè in un sol colpo Conte ne ha persi due: la società ha raggiunto la rescissione consensuale con Lucio, mai utilizzato dal tecnico e tornato in patria, al San Paolo. In più Chiellini ha rimediato una lesione al polpaccio che lo terrà lontano dai campi di gioco almeno fino ad aprile. Una tegola per i campioni d’Italia, che non per niente stanno puntando, oltre a un terzino sinistro, un difensore centrale. Potrebbero averlo individuato – e realizzerebbero anche un colpo per il futuro – in Doria, 18enne difensore del Botafogo che, sperano a Vinovo, potrebbe ripercorrere le orme di Marquinhos, titolare e grande protagonista a Roma. L’agente FIFA Stefano Di Salvatore, esperto di mercato brasiliano, in esclusiva a Ilsussidiario.net ha dichiarato: “Non sarebbe una buona soluzione per la Juventus. Non dico che Doria non sia un giovane talento, anzi, però non è ancora pronto. Un conto è parlare di Marquinhos, più bravo rispetto a Doria. La Juventus poi dovrebbe puntare su un altro difensore più simile a Chiellini, per questo non credo che il giocatore più adatto sia Doria”. L’agente FIFA Di Salvatore quindi consiglia i bianconeri per quanto riguarda la difesa. Il giovane Doria del Botafogo è rimandato per il momento, alla Juventus servirebbe più che altro un giocatore già pronto, che possa rendersi utile nell’immediato e rappresenti un’alternativa a Martin Caceres, primo cambio di Chiellini ma in difficoltà contro il Cagliari in fase di impostazione del gioco. Il secondo reparto in cui la Juventus vorrebbe intervenire è l’attacco: per giugno è stato prenotato Fernando Llorente e Matri potrebbe essersi sbloccato con la doppietta di venerdi sera, ma basterà per l’Europa? Nel mirino c’è un attaccante argentino che in Brasile sta facendo molto bene, si tratta di Hernan Barcos, attaccante classe ’84 in forza al Palmeiras: “E’ un ottimo giocatore, tra l’altro ha anche segnato tanto, però se la Juventus vuole fare davvero la differenza anche in Europa non può non prendere Drogba. Mi spiego:
…con tutto il rispetto per Barcos, Drogba è un altro pianeta, è uno che ti sposta gli equilibri in campo anche se ha 34 anni. Io spero davvero che la Juventus possa portare Drogba in Italia” ha dichiarato Di Salvatore. Marotta dovrà prendere spunto dalle dichiarazioni dell’agente FIFA: l’ivoriano è chiaramente il nome cerchiato di rosso sul taccuino dell’amministratore delegato della Juventus, ma il problema è il costo del suo cartellino che non si sposa con gli stipendi dei componenti la rosa dei bianconeri. Se però il calciatore decidesse di decurtarsi lo stipendio per provare un ultimo ballo in Europa, allora anche le divergenze circa la durata del contratto potrebbero appianarsi, e i bianconeri realizzerebbero il grande colpo.
(Claudio Ruggieri)