Tutti gli operatori di mercato sono convinti che la Juventus a giugno acquisterà un grandissimo calciatore. Ai bianconeri manca un “Ibrahimovic”, un top player in grado di aumentare la qualità della rosa di Antonio Conte. Beppe Marotta vuole a tutti i costi riportare la Juventus ai vecchi fasti di qualche anno fa. Quest’anno l’ex direttore generale della Juventus ha dovuto fare un grandissimo lavoro perchè ha comprato bene sia in estate che a gennaio, ha abbassato i costi togliendo dal bilancio pesanti importanti come quello di Toni, Amauri, Iaquinta e Motta. Il nuovo stadio sta già portando benefici importanti, la dirigenza è pronta a usufruire dei soldi ricavati dallo Juventus Stadium. La Juventus a giugno vorrà puntare su un grande centravanti. Marotta e Paratici hanno deciso di puntare su Gonzalo Higuain, centravanti argentino del Real Madrid che, nonostante la grande media gol, non risulta essere iscritto nel registro degli incedibili. Il suo rapporto con Mourinho non è tutto rose e fiori, anche perchè lo Special One sembra preferirgli spesso Karim Benzema, attaccante francese. Higuain qualche settimana fa ha dichiarato di voler lasciare il Real Madrid solo in caso di vittoria della Champions League, ma il suo futuro potrebbe essere già segnato a giugno. El Pipita ha bisogno di sentirsi importante, nella Juventus sarebbe il giocatore principe che aprirebbe la nuova era a Torino. L’appeal della Juventus adesso è decisamente migliore rispetto a quello di questi ultimi anni, per questo i dirigenti potrebbero presentarsi a Madrid con la certezza di piacere al giocatore sudamericano. Il valore di Higuain è molto alto, si parla di 30 milioni di euro, ma il tesoretto di Marotta è sostanzioso e potrebbe arrivare a toccare quella cifra. Intanto Beppe Bozzo, apprezzato procuratore italiano e artefice dell’arrivo di Caceres a Torino, è stato intervistato da Tuttosport dove ha svelato alcuni retroscena dell’affare Caceres-Juventus. L’uruguagio è tornato a Torino dopo due anni ma la trattativa non è stata semplice: “Il presidente del Siviglia Del Nido è un osso duro, a un certo punto sembrava irremovibile, la svolta è arrivata il 23 dicembre durante una cena tra me e lui a Madrid”. Non solo, perchè su Caceres c’era una società pronta a intervenire: “Il Psg ha cercato con determinazione di entrare nella trattativa”.

La Juventus alla fine l’ha spuntata contro un avversario duro come il Psg di Leonardo e Ancelotti. Adesso i bianconeri si godono il giocatore che al debutto contro il Milan ha segnato due gol in Coppa Italia.