CALCIOMERCATO – Primo mini bilancio relativo al calciomercato invernale 2012 ed in particolare a quello della Juventus. A pochi giorni dalla chiusura ufficiale della finestra di trattative si può tranquillamente promuovere l’operato degli uomini mercato di corso Galileo Ferraris. Marco Borriello avevamo già avuto modo di vederlo all’opera in altre occasioni. Ieri, contro la sua ex-squadra, il Milan, e contro il suo ex compagno alla Roma, Philippe Mexes, ha lottato, corso, sudato, spinto. Non è riuscito ad arrivare al gol ma il suo l’ha sempre fatto, aiutando la squadra a salire, difendendo la palla, rendendosi pericoloso in varie occasioni. Tra l’altro, in occasione dell’1 a 0, è suo il tiro di piattone respinto da Marco Amelia sui piedi di Caceres che poi trasformerà appunto in rete. Buona prova anche di Simone Padoin, la prima in assoluta con la casacca della Vecchia Signora. Sicuramente deve ancora imparare i meccanismi di gioco della squadra guidata da Antonio Conte e trovare il feeling con i compagni, ma è chiaro che esordire a San Siro non è facile e lui ci è riuscito nel migliore dei modi, senza eccessive sbavature e facendo anche ammonire il capitano del Milan Massimo Ambrosini (che poi ha sfiorato il rosso). Infine Martin Caceres, sicuramente, l’acquisto migliore dei tre, ed anche il più dispendioso. Così come nel 2009 il nazionale uruguagio ha esordito con la casacca della Juventus andando in gol. Sua la rete che ha sbloccato l’incontro e gelato San Siro, e suo il gol del raddoppio, quello dell’1 a 2 definitivo: uno splendido pallonetto degno del miglior Francesco Totti su cui Amelia non ha potuto far niente. Un’arma in più per Madama da qui fino al termine della stagione, in grado di sostituire nel migliore dei modi l’ottimo Lichtsteiner ma di giocare anche in attacco, nel ruolo di esterno destro, permettendo quindi diverse soluzioni all’agitatissimo Conte. «Mi sono subito inserito, senza problemi – ha commentato a fine match il sudamericano – Merito di un gruppo che vola, che funziona, che si aiuta in ogni momento. Davvero, non è un problema fare bene in una squadra così. Messaggi al Milan? Calma, pensiamo a una gara alla volta. Più avanti parleremo di scudetto e coppa».
Un ottimo giocatore, Martin Caceres, tra l’altro sondato timidamente anche da Milan e Inter durante la sessione invernale: i rimpianti già si sprecano…