“Le gerarchie in attacco le da solo il campo”. Parole e musica di Antonio Conte, tecnico della Juventus, che da gennaio ha deciso di mischiare ogni volta le carte in attacco. Non esistono titolari nel reparto offensivo della Juventus e anche se i numeri indicherebbero Matri come l’unico giocatore in grado di giocare sempre per Conte non è così. Il motivo è presto detto: Matri ha segnato più di tutti, 10 gol in campionato, ma è anche vero che l’ex attaccante del Cagliari spesso ha deluso non giocando per i compagni. Il resto dei bomber bianconeri hanno segnato poco, Vucinic solo quattro gol, due Quagliarella, addirittura zero Del Piero e Borriello con il Capitano che ha timbrato solo un gol in stagione. Marco Borriello invece è ancora fermo a quota zero ma lui è arrivato a Torino a gennaio. Borriello sta combattendo come un leone ogni volta che viene chiamato in causa, non è facile entrare subito nei meccanismi della Juventus, eppure Conte gli ha concesso molta fiducia facendolo giocare titolare contro il Milan salvo poi sostituirlo. L’ultima apparizione è stata a Bologna contro i felsinei in cui non ha fatto una grande partita. Conte lo ha anche spedito in tribuna ma non per mancanza di fiducia, il tecnico bianconero guarda tutto durante gli allenamenti. Domani sera contro la Fiorentina a Firenze punterà ancora una volta su Borriello al centro dell’attacco. Nel tridente offensivo dovrebbero giocare anche Vucinic e Pepe, con Matri in panchina. Borriello dovrà a tutti i costi convincere Conte a schierarlo anche nelle prossime partite e soprattutto la Juventus a versare gli otto milioni di euro alla Roma per riscattarlo a fine stagione. I bianconeri a fine stagione dovranno valutare il comportamento del bomber napoletano che sperava di entrare subito nei cuori dei tifosi della Juventus. Borriello sa bene l’importanza del match contro la Fiorentina, anche perchè alle 18 il Milan sarà impegnato a Parma e i bianconeri conosceranno il risultato dei rossoneri. Borriello dovrà cancellare quello zero dalla casella dei gol con la maglia della Juventus. Negli ultimi anni ha segnato con continuità, al Milan ha fatto bene anche alla Roma nella scorsa stagione. Conte spera si possa sbloccare proprio contro i viola in un match delicatissimo.
Dall’altra parte i bianconeri troveranno una Fiorentina in cerca di punti importanti per la salvezza. Soprattutto troveranno un Amauri pronto a punire la Juventus, l’ex giocatore bianconero ha il dente avvelenato.