Ieri Juventus e Milan hanno fatto pace con il calcio italiano dopo le grandi polemiche post match di campionato a San Siro per il gol non convalidato a Muntari e per il fuorigioco fischiato ad Alessandro Matri. Ieri sera lo Juventus Stadium è stato il teatro perfetto per una bella partita piena di emozioni e di gol, con grandi colpi dei fuoriclasse in campo. Ha vinto la Juventus per quanto riguarda la qualificazione, ha vinto il Milan nei 90′ minuti regolamentari regalando la prima sconfitta a Conte che però ha terminato la partita in parità nei tempu supplementari. Insomma ci sono stati tanti spunti. Ieri è stata la partita di Alessandro Del Piero e Pippo Inzaghi. Il primo è partito titolare, il secondo è entrato a dieci minuti dalla fine del secondo tempo. L’impressione, non ce ne voglia SuperPippo, è che il primo è sembrato ancora un grande giocatore adatto a palcoscenici di alti livelli, il secondo, causa problemi allo stomaco, ha dato ragione ad Allegri che ha deciso di non puntare più su di lui. Alessandro Del Piero, semmai ce ne fosse ancora bisogno, ha dato l’ennesima dimostrazione della sua classe. Il primo gol del match è stato siglato proprio dal numero dieci bianconero che si è divincolato dalla marcatura di Mexes e ha scartato Amelia con un colpo sotto da vero genio del calcio prima di depositare il pallone in rete. Lo Juventus Stadium è esploso di gioia, Del Piero ha esultato alla sua maniera mostrando la linguaccia. Il capitano bianconero a 37 anni, compirà il 38esimo compleanno a novembre, ha voluto dare una risposta a coloro che lo definivano sul viale del tramonto. Del Piero si è mosso bene, ha corso tanto, la classe è sempre la stessa. Non avrà più lo scatto bruciante di quando era giovane ma può dare ancora tanto al calcio e alla Juventus. Per questo risulta difficile comprendere la scelta dei dirigenti bianconeri di lasciare andare Del Piero a fine stagione. Senza nulla togliere ai vari Matri, Borriello e Quagliarella, Del Piero assieme a Vucinic è l’attaccante più tecnico. Conte lo sa bene e ieri lo ha premiato mandandolo in campo da titolare. Domenica sera ci sarà il big match contro l’Inter, i bianconeri vorranno bissare il successo dell’andata. Difficile che Del Piero parta titolare, dovrebbe tornare Matri al centro dell’attacco.



Però Conte terrà sicuramente in considerazione la prova di ieri del capitano bianconero che con Vucinic forma una coppia importante. Contro l’Inter potrebbe servire l’esperienza e la classa di un campione che non vuole tramontare…

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