CALCIOMERCATO – Una serata così Alessandro Del Piero l’attendeva da mesi. Lo storico numero 10 bianconero è tornato in gol e in una partita che l’allenatore Antonio Conte ha semplicemente etichettato come “match dell’anno”. Quando le gare contano, quindi, l’esperto centravanti della Signora dice presente e lo fa in maniera pesante. Una palla messa in mezzo da Lichtsteiner e Del Piero che con una zampata beffa la retroguardia rossonera e supera Marco Amelia. Trattasi del secondo gol stagionale per il Pinturicchio, poca roba per uno che ha segnato 316 reti in carriera, ma una marcatura davvero importante. Una vera e propria festa per la famiglia del giocatore veneto, presente in massa sugli spalti, a partire dalla moglie Sonia, il fratello/procuratore Stefano e alcuni amici tra cui il preparatore personale Giovanni Bonocore. Una grande prestazione, al di la della rete, conclusasi poco prima della fine del tempo regolamentare dopo uno scambio di vedute con Conte: «Ce la fai ancora?». «Certo». «Ok, ancora cinque minuti». Passano cinque minuti e Ale lascia il campo dopo una standing ovation da brividi, ed entra Marco Borriello. Del resto il numero 10 non ha i 90 minuti nelle gambe e men che meno i 120 minuti che già si palesavano all’orizzonte… E al termine dei tempi supplementari la grande festa con la splendida immagine del cambio di maglia Del Piero-Seedorf. Forse, per entrambi, è stato l’ultimo Milan-Juventus giocato in carriera. Anche il senatore rossonero, così come il bianconero, ha il contratto in scadenza al prossimo 30 giugno del 2012, e se non riuscirà a trovare spazio negli 11 titolari da qui a fine stagione, difficilmente rimarrà per un altro anno a Milanello. Ma prima di appendere la divisa della Juventus al chiodo Del Piero si godrà la finalissima di Coppa Italia di Roma contro il Siena o il Napoli (match in programma questa sera): «Sarò sicuramente molto emozionato la sera della finale — ammette il giocatore sorridendo —. Speriamo di finire bene, che per la Juve significa vincere. Siamo orgogliosi del passaggio del turno. Milan-Juve è e sarà sempre una sfida fantastica, il confronto tra due società straordinarie. Noi e loro abbiamo combattuto su entrambi i fronti per tutta la stagione e lo faremo fino alla fine, quando vedremo chi sarà stato il migliore». E poi Del Piero inizierà ad affrontare il discorso squadra futura.
I rumors legati all’Arsenal e alla Major League Soccer continuano a circolare, ma lui rimanda a data da destinarsi ogni parola per il futuro: «Il discorso sul futuro lo faremo più avanti. Mi attengo al presente perché troppo bello. Gli altri argomenti li affronteremo in un secondo momento quando sarà più opportuno. Adesso concentriamoci sulle prossime partite, nella finale di Roma daremo tutti noi stessi e anche di più».