Joe Jordan, allenatore in seconda del Tottenham, già centravanti del Milan nei primi anni Ottanta e famoso ultimamente per la lite con Gattuso nella scorsa edizione di Champions League, ha voluto smentire le incredibili voci secondo cui gli Spurs sarebbero sulle tracce, per la prossima stagione, di Antonio Conte: “L’allenatore in questo momento ce l’abbiamo, ed è anche molto bravo. In questo momento lui, come tutti noi, è concentrato sugli obiettivi stagionali: siamo quarti, e vogliamo raggiungere il terzo posto in Premier League per accedere direttamente alla Champions League. Con Conte non c’è stato nessun contatto, non c’è nulla”. L’allentore del Tottenham è Harry Redknapp, dal 2008; ma Redknapp è anche il primo nome sulla lista della Federazione Inglese per sostituire il dimissionario Fabio Capello. La squadra è stata nel frattempo affidata a Stuart Pearce, già selezionatore dell’Under 21; ma si tratta di una soluzione ad interim. La FA gradirebbe tornare ad avere un allenatore inglese, e ha individuato nel manager degli Spurs il candidato ideale. Redknapp ha già detto di essere concentrato sugli Spurs, ma è chiaro che la chiamata della Nazionale fa sempre gola, e a fine stagione le strade sua e del club di White Hart Lane si potrebbero separare. Ecco che allora a Londra hanno bisogno di un allenatore; e Antonio Conte, stando alle voci, sarebbe il sostituto ideale: giovane, grintoso, ha dimostrato di farsi seguire dai suoi giocatori e di avere anche duttilità tattica, che era la principale imputazione si portava addosso. Peccato che a Torino abbiano altri programmi: dopo due anni, la Juventus ha trovato un allenatore in grado di guidare la squadra a grandi obiettivi, dopo i fallimenti delle passate stagioni. La sua juventinità è conclamata, si è calato totalmente nella realtà di guida tecnica e soprattutto la dirigenza sa benissimo che lasciarlo partire significherebbe ricominciare da capo a costruire, proprio quando sembra si sia trovata la quadratura del cerchio. Insomma, a oggi l’ipotesi che Conte possa alzarsi dalla panchina dello Juventus Stadium e prendere un aereo per Londra suona quantomeno improbabile. Poi certo, nel mondo del calcio mai dire mai: abbiamo visto succedere cose ben più incredibili. Probabilmente però, se anche Redknapp diventerà il CT dell’Inghilterra, almeno per adesso il Tottenham si dovrà rivolgere altrove. Magari dalle sue parti, visto che in estate potrebbe esserci un valzer delle panchine e per esempio qualcuno come Mancini –
Ma anche lo stesso Di Matteo, che in teoria non dovrebbe essere confermato dal Chelsea – potrebbe cambiare società. La Juventus, per il momento, può stare tranquilla: Antonio Conte sarà l’allenatore dei bianconeri ancora per lungo tempo.