Alessandro Del Piero, da oggi, è su Twitter. Anche il capitano della Juventus si porta al passo con i tempi e apre il suo profilo personale con un videomessaggio rivolto a tutti i fan . Diffidate delle imitazioni: il Del Piero originale c’è. Il suo ex agente Pasqualin in merito dice: “Alex è sempre stato all’avanguardia con la comunicazione”. A Tuttomercatoweb Pasqualin ha raccontato quello che secondo lui è l’unico futuro possibile per Del Piero: la Juventus: “Non lo vedo al di fuori della Juventus, e non credo ad una separazione consensuale, altrimenti l’avrebbe fatto lo stesso Alex. Lui è la storia di questo club, se la Juve lo tiene non sbaglia. In campo e fuori, lo vedo alla Juventus e basta: è sempre stato correttissimo, non ha mai commentato questa situazione e spero vivamente che Agnelli torni sui suoi passi”. Poi Pasqualin ha rivelato alcune indiscrezioni riguardo il passato: “Del Piero ha rifiutato Barcellona e Manchester United. Non volle nemmeno approfondire: prese atto dell’interesse e basta, per amore della Juventus”. Viene scontato pensare: un comportamento del genere merita una sorta di riconoscenza. Pasqualin però chiude: “Non serve nessuna ricompensa, ma dal punto di vista tecnico e dirigenziale la scelta giusta della Juventus è tenere Del Piero in società”. E’ il pensiero di tutti i tifosi della Juventus, che non possono accettare che il loro capitano abbandoni la maglia bianconera dopo 19 gol con più di 280 gol, innumerevoli trofei, una passione mai calata e sempre al massimo. La settimana appena trascorsa, quella ormai famosa dei due gol in sei giorni contro le milanesi, potrebbe aver cambiato gli scenari? Forse, o forse no. Del Piero resta pur sempre un calciatore di quasi 38 anni, che non può certo essere considerato fondamentale a livello tecnico nel progetto: ma il suo ruolo all’interno dello spogliatoio è indubbio, e lo stesso Antonio Conte, l’allenatore ed ex compagno che l’ha utilizzato con il contagocce, nella sua prima conferenza stampa (come lui stesso ama ricordare) mise subito in chiaro: “Buffon e Del Piero saranno i valori aggiunti di questo gruppo”. Lo sono stati: Buffon è tornato ai suoi livelli abituali, Del Piero quando è stato chiamato in causa ha risposto alla grande, con una professionalità che a molti rimane tuttora sconosciuta. Per amore dei colori bianconeri, Del Piero probabilmente sarebbe disposto a ridursi l’ingaggio, consapevole lui stesso che il suo ruolo non potrebbe che essere quello che sta ricoprendo in questa stagione. E’ davvero plausibile che Andrea Agnelli ci possa ripensare? Che convenga, anche sotto le “pressioni” del pubblico, che i 19 anni di Del Piero meritano la conferma senza discussioni e il fatto che debba essere il capitano a decidere quando dire basta con la sua avventura a Torino?
Ripetiamo: forse, o forse no. Perchè a oggi, in mancanza di qualunque indizio, non possiamo che prendere per vera l’uscita del presidente della Juventus, cosa che peraltro hanno fatto tutti fino al gol del 2-0 contro l’Inter. Con la speranza, quella del popolo bianconero, che a giugno arrivi la tanto agognata firma sul contratto.