CALCIOMERCATO – Ultimi esami in casa Juventus per capire da chi sarà formato il reparto avanzato durante la stagione 2012-2013. In corso Galileo Ferraris ci si prepara al ritorno in Champions League e la squadra che dovrà affrontare i vari impegni dovrà essere obbligatoriamente di livello eccelso. Non sono ammessi quindi passi falsi ed è per questo che i vari componenti dell’attacco attuale della Signora dovranno sudare 7 camicie se vorranno essere riconfermati. Partiamo da Mirko Vucinic. Un campionato decisamente in chiaro/scuro per il nazionale montenegrino. Partito a singhiozzo e poi uscito col tempo a suon di gol pesantissimi. Sembrerebbe attualmente essere l’unico certo di rimanere a Vinovo anche il prossimo anno anche per una questione tattica, essendo unico nel suo ruolo in casa Juventus. L’ex Roma gode inoltre della stima di Antonio Conte e davanti è inamovibile. Meno sicurezze invece per il duo Alessandro Matri e Fabio Quagliarella. Il primo ha vissuto un grande inizio di stagione perdendosi poi inesorabilmente. Il secondo, quando chiamato in causa ha sempre fatto il suo ed è per certi versi il simboli del ritorno in pompa magna della Signora delle ultime uscite dopo i problemi di inizio anno. Per entrambi si può azzardare un 80% di possibilità di rimanere a Torino anche la prossima stagione. Una percentuale non piena derivante dal fatto che qualora dovessero arrivare offerte interessanti, la Juventus potrebbe prenderle in considerazione soprattutto se sul mercato si presentassero delle occasioni. Matri tra l’altro è fresco di rinnovo fino al 30 giugno del 2017 mentre per il bomber di Castellamare di Stabia è già pronto un prolungamento fino al 30 giugno del 2015, da firmare fra qualche giorno. Chi invece è molto lontano dal vivere un nuovo anno in bianconero è Marco Borriello. La prima punta di proprietà della Roma, sbarcato a Torino durante il mercato di riparazione, non è mai riuscito fino ad oggi a gonfiare la rete nonostante Antonio Conte lo abbia schierato con una certa continuità. A spaventare la Juventus è la cifra del riscatto, 8 milioni di euro, una somma indifferente che la Signora non si sente di rischiare dopo quanto visto fino ad oggi. Naturalmente Borriello ha ancora sette lunghissime partite più la finale di Coppa Italia da giocarsi e nulla è da lasciare al caso ma a tutt’oggi la sua riconferma è davvero lontana.
Infine il caso Del Piero, che ha zero possibilità di rimanere. La carriera in bianconero del capitano finirà al 30 giugno, comunque si concluderanno le vicende: nessun ripensamento da parte della dirigenza nonostante pressing dei tifosi e degli addetti ai lavori.