Juventus-Lazio è il big-match di questa giornata di campionato, una partita che potrebbe decidere molto del futuro delle due squadre. L’obiettivo scudetto per la squadra diretta da Antonio Conte non è poi così lontano, mentre quello della qualificazione in Champions League è alla portata della squadra diretta da Edy Reja. Dovrebbe essere in ogni caso un match spettacolare, intenso, combattuto e divertente, almeno sulla carta. Una partita di grande livello agonistico. Per parlare di quest’incontro abbiamo sentito Sergio Brio, una delle bandiere della Juventus di Trapattoni. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Come vede questo Juventus-Lazio?

Una partita molto interessante dove la Juventus dovrà avere la maggiore concentrazione possibile per evitare possibili passi falsi. La Lazio infatti potrebbe anche riuscire a portare a casa un pareggio.

Partita decisiva per raggiungere gli obiettivi delle due squadre?
No, è troppo presto perché mancano troppe giornate alla fine del campionato e poi in Italia tutte le partite possono essere importanti per la conquista dello scudetto. Tutte le partite possono essere difficili e piene di insidie.



Come si svolgerà a livello tattico questo match?

La Juventus attaccherà, aggredirà l’avversario, come è consuetudine per le squadre dirette da Antonio Conte. La Lazio cercherà di prendere le contromisure, magari sfruttando le ripartenze che le saranno concesse.

Nella Juventus dovrebbero giocare Matri-Vucinic…

E’ la scelta di Conte di alternare i giocatori, facendo prendere fiato a uno o all’altro a seconda delle varie partite. Così stavolta dovrebbero giocare Matri e Vucinic. Una scelta che finora ha dato i suoi frutti. 

Hernanes invece dovrebbe partire dalla panchina…



A me Hernanes piace molto. È un giocatore dalle grandi qualità tecniche.

Sarà anche un duello tra Pirlo e Ledesma?

La Juventus deve ringraziare tantissimo Pirlo per la posizione di classifica in cui si trova, ha molti meriti nei successi della formazione bianconera in questa stagione. Quanto a Ledesma, è un ottimo giocatore, che sta giocando molto bene. Non c’è solo lui comunque nella Lazio. Mauri è un giocatore di grandi qualità tecniche. Il suo gol nell’ultimo match di campionato è stato bellissimo, una di quelle reti che poche volte si vedono nel nostro campionato.

Marchetti è l’erede di Buffon?

No, andiamoci piano. Come Buffon non ce ne sono. Lui è unico, irripetibile. Credo che sarà molto difficile anche per Marchetti ripetere la sua carriera.

Il suo pronostico?

Vedo un 2-0 per la Juve stasera.

E per lo scudetto, può essere l’anno buono per la Juventus?
Perché no? Ci sono tutte le condizioni perché questo avvenga. Al Milan tra l’altro si respira un po’ di malumore. C’è stata l’eliminazione in Champions da parte del Barcellona, Allegri è messo in discussione. Secondo me anche eccessivamente perché ha conquistato già uno scudetto, la formazione rossonera ha avuto tanti infortunati, non sta facendo un cattivo lavoro.

 

(Franco Vittadini)