La Juventus intravede ormai il traguardo dello scudetto. A quattro giornate dalla fine della serie A, i bianconeri pregustano anche l’impresa di chiudere la stagione imbattuti. Così la formazione diretta da Antonio Conte va a Novara con l’intento di mettere un altro tassello per la conquista del tricolore. 28 i punti del Novara, 74 quelli della Juventus alla vigilia di questo derby piemontese che si giocherà alle ore 15.00 allo stadio “Silvio Piola”. La classifica parla da sola, come potrebbe il Novara battere i bianconeri? Sembra proprio un’impresa difficile, ma a vedere la grinta con cui gli uomini di Tesser hanno battuto nell’ultimo turno di campionato la Lazio per 2-1 si potrebbe dare qualche chance al Novara. Resta da considerare che questa Juventus è diventata nelle ultime giornate un rullo compressore, che non si ferma di fronte a niente e sembra anche aver superato quella sindrome della “pareggite” di un po’ di tempo fa. Per commentare questo match abbiamo sentito Sergio Brio, mitico difensore della Juventus di Giovanni Trapattoni. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Novara-Juventus: una formalità per i bianconeri?
No, non si può partire con questa idea che ci sono partite facili. Non c’è niente di certo, soprattutto nel campionato italiano e soprattutto con le squadre di coda che particolarmente in questa stagione vorranno fare punti per occupare una posizione migliore alla fine della stagione. Infatti potrebbero cambiare tante cose proprio alla fine del campionato per la vicenda di scommessopoli.
Come potrebbe il Novara fare l’impresa?
Appunto perché ogni partita è diversa dall’altra e può sempre succedere di tutto nel calcio.
E’ derby piemontese, la Juventus gioca quasi in casa….
Diciamo pure una cosa, che la Juventus gioca in casa in ogni parte d’Italia. Lo si è visto anche a Cesena, dove i tifosi juventini erano tantissimi.
Che partita sarà?
Penso che la Juventus attaccherà come ha fatto in tutte le partite di questo campionato, mostrando sempre una buona condizione atletica e un grande gioco.
Le piace il duo d’attacco Quagliarella –Vucinic o avrebbe preferito che giocasse Borriello?
E’ Conte che decide chi gioca, ritenendo chi sia più in forma per questo o quel match. Bisogna ammettere che Borriello è sempre un buon giocatore e ha risolto la partita contro il Cesena, togliendo la Juventus da una situazione difficile.
Cosa potranno fare Mascara-Caracciolo nel Novara?
Non lo so onestamente. Posso solo dire che nelle ultime partite Buffon non è stato mai impegnato, è uscito dal campo senza nessuna goccia di sudore.
Juve ormai campione d’Italia? Oppure cosa devono temere i bianconeri?
Il campionato l’hai vinto quando c’è la matematica. Prima di allora bisogna giocarsi tutte le partite.
Il suo pronostico?
Vince la Juventus.
(Franco Vittadini)