Si potrebbe forse dire che per la Juventus ci sono una notizia buona e una cattiva: quella buona è che persino il presidente della Fifa Joseph Blatter ha fatto i complimenti ai bianconeri per il ritorno al successo, quella cattiva è che il capo del calcio mondiale ha sottolineato che si tratta dello scudetto numero 28 per la Juventus. Con una lettera indirizzata al presidente juventino Andrea Agnelli, infatti, il presidente della Fifa Joseph Blatter si è congratulato con la “Vecchia Signora” per il titolo di campione d’Italia appena conquistato, ma la prima frase della lettera la dice lunga: “Complimenti per il 28° scudetto: dopo nove anni siete di nuovo i migliori della Serie A: bravi”.
Nella lettera Blatter fa grandi complimenti alla squadra, e per questo motivo ha voluto scrivere ad Agnelli (“E’ con mio grande piacere porgerle le congratulazioni” si legge infatti nella lettera), ma sembra anche voler ribadire quella che è la posizione ufficiale del calcio mondiale, fin nei suoi massimi livelli: le sentenze si rispettano e fanno fede unicamente gli albi d’oro ufficiali. E alla Juventus il titolo 2004/2005 è stato revocato, mentre nel 2005/2006 i bianconeri sono addirittura retrocessi in serie B. Nella lettera di Blatter non si fa alcun riferimento alle rivendicazioni bianconere sui due scudetti revocati e sul diritto a esibire la terza stella, ma si insiste sul numero 28 e anche sugli anni che sono trascorsi dall’ultimo titolo riconosciuto dalla Figc, appunto nove (dallo scudetto 2002/2003, il ventisettesimo ed ultimo prima di questo). Blatter unisce grandi complimenti alla Juventus attuale e altrettanto grande fermezza sul passato: “Domenica scorsa, a seguito di una grande prestazione – aggiunge il numero 1 del calcio mondiale – la squadra dei record Juve è riuscita ad aggiudicarsi il 28° titolo. Un grande risultato che, a ragione, ha subito scatenato gioia ed euforia. Perché, dopo nove anni, la Juve si è nuovamente aggiudicata il titolo di miglior squadra italiana di Serie A”. A questo punto può sorgere spontaneo il dubbio: si tratta più di una lettera di complimenti o di un garbato ma fermo richiamo al rispetto delle sentenze della giustizia sportiva? Di certo, i complimenti alla squadra e a Conte sono sinceri.
Ecco infatti come si conclude la lettera: “Per questo risultato storico porgo i miei complimenti alla presidenza, a tutti i giocatori, agli allenatori, allo staff di supporto e al management. Auguro a tutti tanto successo e ogni bene! Cordiali saluti”. Con un “bravissimo!” finale a suggellare il tutto e celebrare lo scudetto numero 28.