Marco Verratti è uno dei principali obiettivi di mercato della Juventus. Ormai da tempo la dirigenza bianconera ha individuato nel talento del Pescara il rinforzo giusto per il centrocampo. Verratti viene considerato il vice Pirlo da molti addetti ai lavori, per le qualità che ha messo in mostra durante questo campionato di serie B. Sembra pensarla così non solo Marotta e Conte, ma anche Cesare Prandelli, commissario tecnico della Nazionale, che ha voluto inserire il numero 10 biancazzurro nella lista dei 32 preconvocati che prenderanno parte al raduno di Coverciano (“Sono orgoglioso ma non mi sorprende più di tanto: Verratti sa giocare a calcio”, ha detto Zeman). La trattativa con il Pescara per portare Verratti alla Juventus è ben avviata: nei mesi scorsi si era addirittura parlato di un accordo già trovato tra i due club. Non è così, anche se il giocatore, attraverso il suo procuratore Donato Di Campli, ha più volte fatto sapere di volere giocare nella Juventus e di sentirsi onorato dall’interesse dei bianconeri; ma la distanza tra domanda e offerta rimane, e non aiutano in questo senso le dichiarazioni dello stesso allenatore boemo che ha detto “Se gli stranieri che vengono a giocare qui costano 15 milioni di Euro, allora li vale anche Verratti”). A questo proposito è intervenuto, a Radio Sportiva, anche il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, per fare chiarezza sugli sviluppi: “Era impensabile, a inizio stagione, che potesse essere convocato in Nazionale, ma lo ritengo un talento puro e c’è grande merito di mister Zeman che lo ha fatto sbocciare. Potrà studiare da vicino Pirlo, ma non è detto che lo faccia per altri: potrebbe farlo per noi”. Infatti, secondo Sebastiani non è assolutamente detto che Verratti si accaserà alla Juventus: “Con i bianconeri abbiamo avuto dei contatti, ma non abbiamo per niente l’assillo di venderlo, soprattutto se riusciremo a salire in serie A”.Il Pescara al momento si trova in testa al campionato di serie B, con un punto di vantaggio sul Torino, tre sul Sassuolo e quattro sul Verona, che hanno tutte una partita in meno: l’ipotesi promozione – anche diretta – è più che un azzardo, specie se gli abruzzesi continueranno a giocare nel modo spettacolare messo in mostra nelle ultime uscite.
Certo, appare comunque difficile che i biancazzurri, anche in caso di salita nella massima serie, possano resistere alle lusinghe della Juventus: in questo caso sarà decisiva, o comunque molto importante, la volontà del calciatore. Dopo la stagione disputata, Verratti sembra pronto per compiere il grande salto, e allenarsi all’ombra di un giocatore come Andrea Pirlo non potrà che fargli bene. La parola spetta al Pescara e a Zeman: la Juventus non vuole offrire troppi soldi, gli abruzzesi vogliono essere pagati il giusto, intanto Verratti si gode il momento e la Nazionale, e poi si vedrà.