Juventus-Lecce è la partita che potrebbe assegnare lo Scudetto 2011/2012. I Bianconeri affrontano il Lecce alla disperata ricerca di punti salvezza (che l’esito delle indagini sul calcioscommesse potrebbe anche rendere vana), ma se dagli altri campi arriverà un risultato favorevole sarà game-over e lo Juventus Stadium potrà sfoggiare la terza stella (aspettando il pronunciamento della Lega in merito). Alle 20:45 la Juventus torna nel suo stadio dopo due trasferte consecutive, e lo fa ospitando un Lecce che ha bisogno di punti per la salvezza. E’ la terzultima giornata di serie A, in questi 270 minuti ci si gioca tutto per entrambe le squadre. Come detto, la Juventus deve vincere due partite delle tre che restano per avere la certezza di vincere lo scudetto, ma se la squadra di Allegri non dovesse tenere il passo, potrebbe essere sufficiente anche una sola vittoria. Tuttavia se Juventus-Lecce dovesse finire in parità a nessuna delle due squadre andrebbe bene un misero punticino: non alla Juventus, che a quel punto rischierebbe davvero di dover giocare le ultime due gare con la pressione dettata dal non poter più sbagliare. Non al Lecce, per il quale il segno X equivale a una sconfitta che saprebbe di retrocessione: la squadra di Cosmi ha già perso troppe occasioni e questa sera l’obiettivo sono i tre punti, nulla di diverso. Naturalmente la Juventus è favorita, ma dovrà cercare di non incappare nella solita partita in cui non riesce a sbloccare il risultato, per evitare di innervosirsi e perdere qualità negli attacchi. I salentini invece giocheranno in contropiede. 



La Juventus si presenta a questa sfida con numeri impressionanti: otto vittorie consecutive con uno score di 23 gol realizzati e uno solo subito, quello di Mauri contro la Lazio. Messe in fila, in questa striscia, squadre come Napoli, Inter e Lazio, più la Fiorentina al Franchi con un secco 5-0 e la Roma con quattro gol rifilati ai giallorossi. I bianconeri sono imbattuti in stagione, hanno già superato il record di striscia senza sconfitte più lunga nel singolo campionato, naturalmente quella iniziale e adesso puntano a chiudere il torneo senza sconfitte, anche se ovviamente il primo obiettivo è lo scudetto, lontano 270 minuti e che arriverà se la Juventus vincerà due delle ultime tre partite. In casa, il ruolino della squadra di Conte (che gioca contro la sua città) parla di 12 vittorie e 5 pareggi, con 36 gol fatti (sui 62 totali) e appena 10 subiti (i bianconeri prendono meno gol in trasferta). Anche questa sera l’unico indisponibile sarà Pepe, che ha segnato 6 gol in campionato ma ha perso il posto da titolare con il passaggio del modulo al 3-5-2. Partita speciale per Vucinic, che a Lecce è esploso: il montenegrino se in forma è l’uomo in più della Juventus, e ultimamente ha anche iniziato a segnare (8 reti, restano comunque pochine). 



Il Lecce di Serse Cosmi è sicuramente la squadra più in forma tra quelle che rischiano di retrocedere, ma non è riuscito a sfruttare un calendario favorevole ed è rimasto al terzultimo posto. Dopo le due vittorie consecutive contro Roma (4-2 interno) e Catania (2-1 al Massimino), i salentini hanno preso un punto fondamentale contro la Lazio, ma poi sono crollati in casa contro il Napoli e hanno pure fatto peggio lo scorso weekend, cedendo al Parma al Via Del Mare e perdendo così la grandissima opportunità di superare il Genoa in classifica. Essendo una squadra che fa del contropiede la sua arma più affilata, il Lecce ha un rendimento migliore quando va a giocare fuori dal Salento: ha raccolto 20 punti nelle sue trasferte – sui 35 totali – vincendo ben 5 partite e pareggiandone altrettante, con 7 sconfitte. I gol sono di meno (17 sui 39 totali), ma lo sono anche quelli subiti, 25 sui 53 complessivi. Mancherà lo squalificato Esposito, impiegato in 25 occasioni e capace di andare in gol una volta; non ci sarà nemmeno Oddo, che accusa una distorsione alla caviglia. La sua esperienza mancherà, così come il peso offensivo di Corvia, che poteva rappresentare una valida alternativa (appena 2 gol per lui ma utile per far rifiatare i titolari). Julio Sergio ha chiuso da tempo la sua stagione, Benassi è stato ottimo al suo posto. Vedremo una partita in cui la Juve attaccherà alla ricerca del gol, con le sue folate offensive continue: il piano è segnare subito e poi chiuderla. Il Lecce si difenderà, ma non potrà mettere dieci uomini dietro la linea della palla perchè vuole provare a prendersi i tre punti. Insomma: potremo divertirci. Non ci resta che vedere come andrà a finire: Juventus-Lecce sta per cominciare, segui e commenta la diretta sul nostro sito.



 

 

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