CALCIOMERCATO – Il tanto annunciato rinnovo del contratto di Antonio Conte arriverà a brevissimo. L’allenatore della Juventus dopo un’annata straordinaria in cui è riuscito a conquistare lo scudetto contro ogni pronostico e a giocarsi la Coppa Italia, persa solo nella finale, prolungherà il proprio accordo con la società di corso Galileo Ferraris nelle prossime ore. La fatidica fumata bianca dovrebbe arrivare nella giornata di domani o al più tardi in quella di giovedì. I termini dell’accordo sono già stati fissati ormai da settimane e l’ex allenatore del Siena rinnoverà fino al 2015 raddoppiano lo stipendio, passando dagli 1,5 milioni di euro percepiti da agosto ad oggi, a circa 3 milioni netti a stagione. Un ingaggio che permetterà al tecnico pugliese di divenire il più pagato della Serie A davanti a Mazzarri e ad Allegri che guidano attualmente questa speciale classifica con 2,5 milioni. Un rinnovo più che meritato per Conte che ha lavorato senza sosta per ridare un’identità ad una squadra che veniva da due settimi posti consecutivi, lavorando soprattutto a livello psicologico per inculcare nella mente dei giocatori la mentalità vincente che ha sempre caratterizzato la società bianconera. Un’impresa, quella dell’allenatore della Vecchia Signora, riconosciuta non soltanto a livello italiano. Oltre i confini sono infatti diverse le società che hanno apprezzato il lavoro del salentino e fra queste vi sarebbero in particolare alcune squadre londinesi con il Tottenham in cima alla lista. Si mormora infatti che gli Spurs abbiano provato a contattare la Juventus e Conte ricevendo però un muro come risposta. Un rinnovo che arriva in questi giorni anche come risposta alle polemiche scoppiate nelle scorse ore in seguito alla nota testimonianza del “pentito” Carobbio, che ha tirato in ballo proprio il nome di Conte per due partite che sarebbero state combinate ai tempi del Siena. L’allenatore attende fiducioso che i fatti si chiariscano, dichiarandosi sempre innocente, e nel frattempo si prepara al secondo grande passo dopo il rinnovo, il rafforzamento dello scacchiere bianconero. La Vecchia Signora giocherà in Champions League l’anno prossimo e il tecnico sa benissimo che bisognerà aumentare in quantità e qualità la formazione attuale.
Il doppio impegno obbligherà la dirigenza a fare sacrifici per innestare la squadra degli uomini adeguati alla manifestazione europea e a quella casalinga.