La Juventus è Campione d’Italia. Finalmente può dirlo, al termine – in realtà manca ancora una giornata – di una cavalcata lunghissima, vissuta sulla lotta con il Milan, sempre sul filo dell’equilibrio, con sorpassi e controsorpassi nel corso della stagione, uno scontro diretto emozionante e palpitante (quello di San Siro). Infine è arrivata la gioia, a Trieste, a seguito della vittoria contro il Cagliari e la contemporanea sconfitta del Milan nel derby. Che sia stata proprio l’Inter a consegnare aritmeticamente lo scudetto alla Juventus fa quantomeno sorridere. Comunque. Delle celebrazioni abbiamo detto, ora per i bianconeri arrivano tre appuntamenti importanti: il primo sabato, per conservare l’imbattibilità in campionato, il secondo il 20 maggio, quando si cercherà di conquistare anche la Coppa Italia contro il Napoli. Il terzo obiettivo è il mercato: con la mente finalmente sgombra e con il tricolore cucito sul petto, Giuseppe Marotta può finalmente pensare a come rinforzare una squadra che l’anno prossimo dovrà difendere il successo e soprattutto tornerà a confrontarsi con le grandi d’Europa in Champions League. Il reparto a cui si guarda innanzitutto è il centrocampo: Pirlo è stato molto probabilmente l’artefice del successo (riconosciuto tale da tutti i compagni), e Marchisio e Vidal ne sono stati degnissimi compagni. Il doppio impegno, tuttavia, richiede dei cambi all’altezza, con tutto il rispetto per i vari Giaccherini e Padoin. I due nomi per i quali, secondo La Gazzetta dello Sport, la Juventus si muoverà già in questi giorni sono noti: Radja Nainggolan e Marco Verratti. Il primo è stato corteggiato a lungo in gennaio, ma le pretese di Cellino, che non si è mai smosso dai 15 milioni di Euro come richiesta, hanno fatto desistere Marotta, che però adesso tornerà alla carica. Anche ieri sera, nella partita dello scudetto, il belga si è fatto apprezzare per le sue doti di incontrista e inserimento negli spazi, quello che cerca Conte dai suoi centrocampisti. Nainggolan sarebbe un ottima riserva per Vidal e Marchisio, potenzialmente quasi un titolare. L’altro nome, Verratti, è una suggestione di questi ultimi mesi. Nel Pescara di Zeman sta facendo benissimo come regista davanti alla difesa, lo schema…
… proposto dal boemo è lo stesso di Conte, il 4-3-3, pertanto il talentino non dovrebbe avere troppi problemi di inserimento. Naturalmente è giovanissimo e probabilmente non ancora pronto ai grandi palcoscenici, ma intanto sembra quasi fatta per la sua acquisizione, e allenarsi al fianco di un campione come Pirlo, probabilmente il migliore al mondo nel suo ruolo, non potrà che giovargli. Sistemata la linea mediana, la Juventus si butterà con convinzione sul top player, identificato in un attaccante che abbia i 20-25 gol nei piedi e quindi possa sfruttare al meglio le invenzioni dello stesso Pirlo e di Vucinic. Intanto, però, i bianconeri sono chiamati agli ultimi due impegni stagionali, per chiudere l’anno senza sconfitte e portare a casa il secondo trofeo.