Non è più un mistero che uno dei nomi caldi per il calciomercato della Juventus sia Gonzalo Higuain. El Pipita piace tantissimo ai bianconeri, perchè è il più giovane del lotto dei top player monitorati, è una prima punta vera e non adattato a fare l’attaccante centrale, ha grande qualità nei piedi e nei movimenti e soprattutto sa già cosa significhi vincere (tre volte campione di Spagna con il Real Madrid). Il problema per la Juventus è rappresentato non solo dal prezzo (non meno di 30-35 milioni di Euro): José Mourinho a parole ha blindato l’argentino, togliendolo di fatto da ogni discorso di calciomercato e dichiarando che per la prossima stagione i suoi due attaccanti saranno El Pipita e Benzema e che nemmeno di fronte ad un’offerta folle le Merengues lo lasceranno partire. “L’ultima volta che Mourinho lo ha detto è stato proprio oggi”, ci dice in esclusiva Andrea De Benedetti, corrispondente spagnolo per Guerin Sportivo, “ancora una volta ha ripetuto che Higuain sarà al centro del progetto Real Madrid, soprattutto per andare a caccia della Champions League”. Detta così sembra che non ci siano spiragli per una trattativa, anche se in realtà – come riportato da Sky – pare che proprio oggi il padre del Pipita si sia incontrato con i dirigenti della Juventus. Allora, il giocatore forse non è incedibile? “Il discorso è un altro”, dice De Benedetti, “bisogna capire se Higuain cederà alle lusinghe di Mourinho, o se invece preferirà andare a giocare in una squadra che gli garantisca più spazio, dove possa giocare di più”. Il punto è questo: Higuain quest’anno ha giocato poco, e non ci sono indizi per i quali la prossima stagione dovrebbe cambiare qualcosa, dal momento in cui Benzema viene da un’annata strepitosa e il Real Madrid è solito giocare con un solo attaccante di ruolo. “Potrebbe anche rinunciare a giocare per trofei importanti”, conclude De Benedetti. Allora per la Juventus ci sono possibilità: certo i bianconeri non partiranno sullo stesso livello dei Blancos nella prossima Champions League, ma intanto la giocheranno, e partiranno in campionato da campioni d’Italia. Sono tornati insomma a essere pienamente competitivi, e inoltre Higuain, molto probabilmente, ricorderà bene che una Juventus non certo sui livelli del pre Calciopoli battè per due volte il Real Madrid nel girone di Champions del 2008/2009, con Del Piero che uscì dal Bernabeu omaggiato da una standing ovation. La Juventus attira sempre, non è una questione di blasone; 

Quello che a questo punto diventa cruciale è capire se, di fronte all’eventuale volontà del giocatore di cambiare aria, il cub spagnolo riconoscerà uno sconto alla squadra che lo voglia acquistare, onde evitare di tenere in casa un calciatore che, per quanto forte sia, sarebbe scontento della situazione, con tutti i problemi che questo comporterebbe. La Juventus monitora la situazione, e cerca di abbassare il prezzo: non è ancora la parola fine per l’ipotesi di Higuain in maglia bianconera.

 

(Claudio Franceschini)