CALCIOMERCATO – Due ospiti d’eccezione questa sera fra i 50mila spettatori dello stadio Nazionale di Varsavia. Ad assistere alla sfida fra l’Italia e la Germania valevole per le semifinali di Euro 2012 vi saranno infatti anche gli artefici del calciomercato della Juventus, l’amministratore delegato Beppe Marotta e e il coordinatore dell’area tecnica Fabio Paratici. Entrambi saranno allo stadio sia per godersi il big match ma anche per visionare possibili obiettivi di mercato, e fra i 22 in campo ve ne sono diversi. In cima alla lista dei desideri pare esserci Mario Balotelli. Un’indiscrezione nata pochi giorni fa e che sta prendendo sempre più corpo e non è da escludere possa concludersi con un ritorno in Serie A. Ieri l’agente Mino Raiola ha smentito la questione, spiegando che l’Italia non è più competitiva come un tempo, ma non va dimenticato il fatto che la Juventus è ora come ora il vero El Dorado del calcio tricolore, con uno stadio di proprietà, ambiziosi progetti e i soldi che non sembrano mancare. Tra l’altro Raiola è un braccio destro di Pavel Nedved, dirigente bianconero, che parlando proprio di Balotelli ha detto: «Ibrahimovic mi ha detto che Balotelli è il più forte di tutti, può diventare uno dei primi tre al mondo: se lo dice uno come lui, ci credo. Vedo tante potenzialità, deve migliorare il comportamento». Dopo i vari Robin Van Persie, Luis Suarez, Edin Dzeko, Gonzalo Higuain, Edinson Cavani c’è quindi il nome dell’ex attaccante dell’Inter, attualmente al Manchester City, fra i principali candidati per il top player per l’attacco. Altro calciatore che potrebbe essere osservato con estrema attenzione è Matts Hummels, altro sogno di mercato della società di corso Galileo Ferraris. L’allenatore Antonio Conte lo avrebbe espressamente richieste per migliorare il reparto arretrato ma l’operazione sembra davvero difficile visto che il gioiello del Borussia Dortmund costa moltissimo e soprattutto i tedeschi non paiono intenzionati a liberarsene tanto facilmente. Come dimenticarsi poi dei vari talenti della “nuova Germania”, Reus, Schurlle, Bender, tutti giovani di grande prospettiva che farebbero sicuramente bene in una big italiana.
In campo probabilmente vi sarà anche quel Mario Gomez che la Juventus decise di rifiutare tre anni fa, dopo le richieste di 20 milioni di euro dello Stoccarda. Ora ne vale almeno una quarantina, circa il doppio: altro che top player per l’attacco…