Non riguarda solo il top player offensivo il calciomercato della Juventus. I bianconeri lavorano anche sulla difesa, reparto che in questa stagione è stato il meno battuto della serie A ma ha bisogno di rinforzi in vista della partecipazione in Champions League. I soli Barzagli, Bonucci e Chiellini, con Caceres dalla panchina, non bastano: in particolare, si ragiona sugli esterni, poichè il modulo adottato da Conte sembra essere il 3-5-2 e quindi i giocatori di fascia devono essere bravi in fase di spinta, oltre ad avere doti difensiva. Se a destra Lichtsteiner garantisce affidabilità e valore in più alla squadra, a sinistra la Juventus è leggermente scoperta: De Ceglie è cresciuto molto ma non garantisce totale affidabilità (soprattutto fisica), mentre Estigarribia difetta della fase difensiva. Ecco allora che torna di moda una vecchia idea: quella di portare a Torino Aleksandar Kolarov, terzino sinistro del Manchester City. Da quando è partito dall’Italia, abbandonando la Lazio, il serbo è stato continuo oggetto di voci di mercato: nonostante la vittoria della Premier League, Mancini sembra averlo messo nella lista dei possibili partenti, perchè in questo campionato si è affidato molto più spesso all’ex Arsenal Clichy, e Kolarov ha visto molte partite partendo dalla panchina e non sembra essere più al centro del progetto. Sul difensore è sempre stata molto vigile l’Inter, che resta interessata perchè Chivu è vicino all’addio alla maglia nerazzurra; il Milan ci ha pensato seriamente, volendo coprire la falla aperta dal fallimento di Taiwo, dalla rescissione di Zambrotta e dal non perfetto adattamento di Mesbah. Ora, però, sembra essere proprio la Juventus la squadra in vantaggio nell’acquisto del serbo. Kolarov cambierebbe aria molto volentieri, e in Italia tornerebbe di corsa, perchè qui ha giocato tanto e bene e ha fatto vedere di essere un ottimo elemento. Inoltre, in bianconero andrebbe a ricomporre la coppia di esterni (con Lichtsteiner) che per due stagioni ha fatto le fortune della Lazio, spingendo la squadra fino alle soglie della Champions League. Il problema attualmente risiede nella formula: la Juventus punta al prestito con diritto di riscatto, formula molto in voga nelle ultime stagioni, ma il Manchester City…
… vede la possibilità di monetizzare e non vuole lasciarsela scappare, perciò preferirebbe la soluzione della cessione definitiva, per guadagnare soldi subito e non avere il “problema”, al termine della prossima stagione, di ritrovarsi in rosa un elemento che di fatto è già stato scaricato. La sensazione è che si possa trovare un’intesa a metà strada, magari un diritto di riscatto trasformato in obbligo a certe condizioni, per intenderci come nel caso di Aquilani girato dal Liverpool al Milan. In caso contrario, la Juventus deciderà se valga la pena investire almeno 10 milioni di Euro su un laterale difensivo, dopo avere già speso la stessa cifra per Lichtsteiner la scorsa estate.