Si parla tanto del famoso top player per l’attacco della Juventus, un giocatore in grado di segnare molti gol, capace di finalizzare al meglio la grande mole di gioco della squadra di Conte. Il calciomercato della Juventus ha deciso di effettuare un grandissimo colpo per l’attacco, ma visto che si tratta di un acquisto difficile ci vorrà del tempo. Marotta e Paratici hanno girato spesso in queste ultime settimane, a Torino è arrivato anche Robin Van Persie per ascoltare di persona l’offerta della Juventus e presentare il progetto. Van Persie è rimasto affascinato dal progetto e dal nuovo stadio, meno dall’offerta dei bianconeri di 6 milioni di euro, ci vorranno almeno 8 milioni di euro per arrivare alla firma del bomber dell’Arsenal. Sul fronte Higuain note negative perchè ieri è circolata la voce di un possibile rinnovo del contratto del calciatore argentino con il Real Madrid fino al 2016. Il bomber sudamericano piace moltissimo alla Juventus ma l’impressione è che El Pipita non vuole assolutamente lasciare il club madrileno. Al momento le altre piste, Damiao, Huntelaar, Soldado, non sono così calde da lasciar presagire a un colpo a sorpresa. Per questo l’opzione più valida è quella che porta a Luis Suarez, attaccante uruguagio del Liverpool, classe 87′, autore di 14 reti in questa stagione. Primo perchè il Liverpool non partecipando in Champions League non ha incassato il denaro sufficiente per fare un buon mercato. Secondo perchè i problemi economici dei Reds sono noti e in più ci sono anche problemi a livello societario dopo l’addio del manager Dalglish e del d.s. Comolli. Si è parlato anche di un possibile arrivo di Fabio Paratici, braccio destro di Marotta, come dirigente del club di Anfield. In tutto questo scenario deludente Suarez potrebbe andare via. Pagato 26,5 milioni di euro dal Liverpool, l’ex bomber dell’Ajax potrebbe essere ceduto per la stessa cifra o qualche milione in meno. Soldi che servirebbero ai Reds per organizzare una squadra competitiva in vista della prossima stagione. Suarez non è affatto una seconda scelta per Conte che ha sempre avuto profonda ammirazione e stima per il calciatore uruguagio capace di giocare sia come prima che come seconda punta.
Un partner importante per Vucinic, i due potrebbero dialogare bene visto che sul campo parlano la stessa lingua. L’uruguagio a Torino ritroverebbe il connazionale Caceres che potrebbe inserirlo bene nella nuova realtà.