La Juventus prosegue il suo calciomercato a 360° con l’obiettivo di rinforzare la rosa aggiungendo elementi di qualità in ogni reparto. Non tanto un’operazione di aumento del tasso tecnico, dal momento che gli undici titolari ci sono (e anche qualche ottima riserva), quanto il voler dare più profondità e soluzioni tattiche ad Antonio Conte, che il prossimo anno si giocherà il triplo obiettivo (c’è la Champions League, rispetto alla passata stagione) e, al di là di questo, affronta la serie A da campione d’Italia in carica, non più come un’outsider di lusso. Ormai quasi sistemate le pratiche relative ad Asamoah e Isla, e ufficializzato il ritorno in corso Galileo Ferraris di Sebastian Giovinco dopo due stagioni a Parma, la Vecchia Signora si starebbe ora concentrando sulla ricerca di un nuovo difensore centrale, naturalmente in attesa di piazzare il colpo top player. C’è l’idea, ormai un affare quasi concluso, di portare Lucio a Vinovo, nella speranza di un “Pirlo bis” (clicca qui per approfondire), ma i bianconeri non mollano la presa su Angelo Ogbonna, giovane talento della nazionale italiana nonché del Torino. In realtà il primo obiettivo di Antonio Conte sarebbe un altro, e precisamente Andrea Ranocchia dell’Inter, ma i nerazzurri non sembrano (almeno per ora) intenzionati a cedere il ragazzo ad una concorrente diretta come appunto la Juventus. Ogbonna, classe 1988, attualmente in Polonia e Ucraina con gli azzurri di Cesare Prandelli, rappresenterebbe in tutto e per tutto il tipo di giocatore richiesto dal manager salentino, che vuole un calciatore giovane, di qualità e infine duttile. Secondo alcune indiscrezioni diffuse nelle ultime ore vi sarebbe stato un sondaggio concreto del direttore sportivo Fabio Paratici per arrivare al ragazzo di colore. Un giocatore che piace moltissimo anche al Milan ma che con il fresco arrivo di Francesco Acerbi (che tra l’altro era seguito anche dalla Juventus), i vice-campioni d’Italia sembrano per ora tagliati fuori dai giochi. Non si può parlare di certo di operazione vera e propria fatto sta che nelle prossime settimane il Torino dovrà decidere una volta per tutte se cedere il ragazzo di Frosinone o se trattenerlo per magari girarlo al migliore acquirente fra un anno. La cosa certa, però, è che lo stesso non sembra intenzionato a blindarsi a vita all’Olimpico (“Non ho mai detto che in senso assoluto non potrei mai andare alla Juventus”) e inoltre se dovesse pervenire la classica offerta irrinunciabile a quel punto Urbano Cairo potrebbe decidere di lasciar partire il proprio gioiello. La storia recente è fatta di alcuni casi di giocatori che hanno lasciato la sponda bianconera di Torino per trasferirsi in quella granata, o viceversa. Si pensi ad esempio a Pasquato, oppure a Federico Balzaretti, anch’esso come Ogbonna in Polonia e Ucraina per Euro 2012. Intanto è ancora incerto il futuro di Alessandro Del Piero, il cui contratto è scaduto ufficialmente ieri e l’occasione è stata utile per una lunga lettera apparsa sul sito della Juventus (clicca qui per leggere). Questa mattina dunque, per la prima volta dopo 19 anni, Pinturicchio si è svegliato senza avere una squadra. Ora il ptoblema è capire dove Del Piero giocherà la prossima stagione, oggi è ancora difficile dirlo.
Si sono fatte diverse ipotesi, dalla Cina agli Stati Uniti, passando addirittura per una big inglese. Tutte piste concrete ma nessuna realmente dominante sulle altre. La cosa certa è che Del Piero non rimarrà in Italia, nonostante avances del Milan e del Napoli: troppo alto sarebbe lo sgarro nei confronti dei suoi tifosi, come lui stesso ha avuto modo di ricordare. Di conseguenza, Alex lascerà il nostro campionato. Si era fatto avanti il Flamengo, ma l’operazione è molto difficile. La grande suggestione è il River Plate, dove Del Piero andrebbe a ricomporre la coppia gol cheper dieci anni ha fatto le fortune della Juventus, con David Trezeguet. Al momento, però, tutte suggestioni, nessuna realtà.