Il calciomercato della Juventus si concentra in queste ore sull’attacco. Gli interessi in entrata sono noti: Stevan Jovetic è balzato in testa alle preferenze di Antonio Conte, soprattutto in virtù del fatto che Van Persie chiede un ingaggio spropositato (13 milioni di Euro) che non rientra nel budget previsto dai bianconeri. C’è anche Mattia Destro: il Genoa, coproprietaria del cartellino insieme al Siena, ha già un’intesa con il calciatore, ma la Juventus sta premendo con il club toscano e l’attaccante non ha ancora preso una decisione in merito. Intanto, però, la Juventus deve anche registrare l’interesse del Milan per Alessandro Matri: ceduto Ibrahimovic, i rossoneri hanno bisogno di un sostituto, una prima punta di peso che possa fungere da punto di riferimento e aprire spazi agli inserimenti dei centrocampisti e alle giocate delle seconde punte. Il nome individuato da Allegri è quello di Alessandro Matri, che l’ha allenato ai tempi del Cagliari e lo riabbraccerebbe volentieri. Nata come idea di rimpiazzo in caso di difficoltà sulle piste Dzeko e Tevez, Matri negli ultimi giorni è diventato un obiettivo concreto e, pare, prioritario. La Juventus contempla la cessione, ma alle sue condizioni: niente prestito, ad esempio, perchè se il lodigiano parte ci sarà bisogno di sostituirlo, e il nome nuovo non potrà che essere uno di quelli sopra citati. Sulla questione abbiamo interpellato Luciano Moggi, ex direttore sportivo della Juventus, uno che i colpi di mercato li metteva in serie uno dietro l’altro. Gli abbiamo chiesto se i bianconeri farebbero bene a vendere Matri o se non sia una mossa troppo azzardata (comunque l’ex attaccante del Cagliari ha realizzato 19 gol in una stagione e mezzo): “Questo dovete chiederlo a Conte, non certo a me”, così Moggi in esclusiva per Ilsussidiario.net. Insistiamo: cosa farebbe Moggi, se fosse ancora alla Juventus? Vedrebbe Matri ancora utile nei campioni d’Italia? “Diciamo che lo sostituiscono potrebbe anche andare bene”, risponde, “dovrebbero prender un giocatore con caratteristiche diverse, qualcuno che sia più uomo d’area. Se vendono Matri, poi devono sostituirlo”. A questo punto la domanda viene da sè: Jovetic e Destro, con Van Persie che, come dicevamo, si è tirato fuori da solo dalle mire della Juventus. Chi è secondo Moggi l’uomo giusto per Antonio Conte? Risposta senza esitazioni: “Pazzini“. Chiediamo conferma, abbiamo sentito bene? “Mi ha chiesto chi vedrei meglio tra Jovetic e Destro? Bene, rispondo Pazzini: prendo il terzo. E’ lui l’attaccante giusto per la Juventus”. Il parere di Moggi è questo:
Dunque, indirettamente, l’ex direttore sportivo avvalla l’ipotesi che si era profilata la settimana scorsa e che continua a essere viva, ovvero quella del passaggio dell’ex attaccante della Sampdoria in bianconero. Il quale, peraltro, non si vede da due giorni alla Pinetina, il che non fa altro che confermare la rottura in vista (non era nemmeno stato convocato per il trofeo TIM, giocato sabato sera a Bari). A dire il vero, l’Inter starebbe contemplando uno scambio Pazzini-Quagliarella, ma a questo punto, visto l’inserimento del Milan per Matri, il giro di attaccante potrebbe coinvolgere le tre grandi del calcio italiano: Matri al Milan, Pazzini alla Juventus e… Quagliarella all’Inter? Difficile che la Juventus si privi di entrambi ma chissà cosa ci può ancora regalare questo calciomercato estivo.
(Claudio Franceschini)