C’è sempre Robert Lewandowski nei pensieri dell’amministratore delegato bianconero, Beppe Marotta. Il calciomercato della Juventus è attualmente in una fase di stallo dopo i grandi arrivi delle scorse settimane, in attesa che si concretizzi forse l’ultimo super colpo, il grande top player per il reparto avanzato. In realtà, l’amichevole di ieri conto l’Hertha Berlino (clicca qui per la cronaca e il tabellino) ha messo in mostra un Alessandro Matri che nell’unica occasione avuta ha segnato un gran bel gol, confermando così la tesi di chi sostiene che l’attaccante perfetto, la Juventus, ce l’abbia già in casa. Non sembra pensarla così Antonio Conte, che non ama alla follia l’ex attaccante del Cagliari e sarebbe disposto a lasciarlo partire se questo volesse dire incassare un bel tesoretto da spendere per Jovetic, Cavani o Van Persie (va comunque precisato che i bianconeri non hanno messo Matri sul mercato: semplicemente, ascolteranno richieste per lui, come quella del Milan). L’alternativa ai tre nomi sopra citati resta quella del polacco del Borussia Dortund, Lewandowski, protagonista agli ultimi Europei (un gol) e autore di 22 reti nell’ultima Bundesliga, dominata dal suo club per il secondo anno consecutivo. Il nome di Lewandowski circola negli ambienti di corso Galileo Ferraris già dalla scorsa primavera: rispetto a Van Persie o Jovetic avrebbe il vantaggio di vedere di più la porta, nel senso che il polacco è il classico granatiere centrale vecchio stampo, uno che non bada tanto alla costruzione della manovra e al dialogo con i compagni, quanto al buttare la palla in porta. Forse a Conte andrebbe più a genio un attaccante di movimento, ma con i centrocampisti che il tecnico salentino ha a disposizione, gente letale se può inserirsi negli spazi e andare alla conclusione (si è già visto nella scorsa stagione), forse anche uno come Lewandowski può risultare utile, grazie alla capacità di proteggere palla con il fisico. Non dimentichiamo inoltre che la Juventus ha a disposizione un Vucinic che ha iniziato questo precampionato giocando come un vero numero 10, ovvero andando a prendersi la palla sull’esterno o sulla trequarti e poi creando superiorità numerica con il dribbling o cercando il passaggio filtrante. Insomma, se il montenegrino è quello visto quest’estate, la soluzione Lewandowski potrebbe funzionare. Intervistato in esclusiva da Ilsussidiario.net, il suo procuratore, Cezary Kucharski, ha smentito però l’interesse dei bianconeri: “Io non ho assolutamente parlato con la società Juventus, non c’è davvero nulla“. Parole che smentiscono dunque le voci riguardanti un interesse della società di Corso Galileo Ferraris per il calciatore polacco. L’agente del giocatore del Borussia Dortmund ha poi concluso: “Sul futuro di Robert non posso dire altro“. Su Lewandoswski ci sarebbe anche il Manchester United che vorrebbe puntare con decisione sull’attaccante polacco, ma il Borussia Dortmund non ha certo nei suoi piani la cessione di un pezzo pregiato. La Juventus, però, terrà aperta la pista. Certo, Van Persie rimane favorito, ma il polacco avrebbe un costo lievemente inferiore (si potrebbe chiudere a 18 milioni, l’Arsenal per l’olandese ne chiede 25) e anche come ingaggio si potrebbe forse risparmiare qualcosa. Conte deve scegliere, soprattutto dal punto di vista tecnico: un attaccante centrale, statico ma rapinatore dell’area di rigore come era Trezeguet, o una punta più di movimento, che apra più spazi ai compagni e sappia prendere parte all’azione? Per come abbiamo visto giocare la Juventus la scorsa stagione, il secondo prototipo (quindi Van Persie o Jovetic) sembra il più adatto;
Ma non è detto che i bianconeri decidano di virare su altre soluzioni, ed ecco perchè Lewandowski continua a piacere: sarebbe ideale per un 4-3-3 (con il quale Conte ha giocato molto, prima di evolvere verso il 3-5-2), perchè permetterebbe di giocare con due incursori come Vucinic e Giovinco, due che il pallone sanno come metterlo sul piede dell’attaccante. Per ora, Lewandowski è un piano B, forse anche C; ma le situazioni, nel calciomercato, cambiano in fretta.
(Claudio Ruggieri)