Il calciomercato della Juventus non è solo Jovetic, Gabbiadini e Destro perché Marotta deve fare anche i conti con le cessioni. Dopo un anno praticamente perfetto, infatti, l’amministratore delegato bianconero sarà chiamato a confermarsi anche in questa sessione. Sbagliare il meno possibile tanto in entrata quanto in uscita, è questo l’imperativo categorico. Una dichiarazione d’intenti necessaria per regalare ad Antonio Conte una rosa competitiva e che riesca a reggere l’urto con il triplo impegno di campionato, coppa Italia e Champions League. Se il buongiorno si vede dal mattino, comunque, la tifoseria juventina può ritenersi soddisfatta. Confezionati sin qui i migliori affari del calciomercato, quanto meno italiano, la società di Corso Galileo Ferraris perfeziona anche un colpo in uscita, rimediando a quello che è probabilmente l’unico errore della scorsa sessione di mercato. Trattasi nient’altro che di Eijero Elia che da quest’oggi non è più un giocatore dei bianconeri. Il Werder Brema ha infatti annunciato in giornata il perfezionamento dell’operazione. L’esterno tulipano arrivato la scorsa stagione in pompa magna, come l’uomo che avrebbe fatto volare il 4-2-4 di Conte è stato invece vittima del cambio di modulo varato ben presto dal tecnico salentino, finendo per rivelarsi nient’altro che la più classica delle meteore. Un minutaggio bassissimo, nessun guizzo degno di nota e tanta, tantissima tribuna sono il suo misero bottino stagionale. L’accordo tra le due società verrà ratificato in settimana, ma il giocatore ha già effettuato le visite mediche (sorridente nelle prime foto che lo ritraggono mentre si sottopone ai test) e può a tutti gli effetti considerarsi un giocatore della squadra tedesca. Per l’annuncio ufficiale e le cifre dell’operazione si aspetterà presumibilmente l’inizio della prossima settimana. Liberatisi del primo esubero, i bianconeri dovranno sfoltire ulteriormente la rosa prima di intervenire nuovamente sul settore esterni, comunque già puntellato con l’arrivo di Isla sull’out destro. Resta infatti da piazzare Krasic, per il quale la situazione è piuttosto complicata: il giocatore non sembra intenzionato ad andare in Russia e, se si escludono alcuni timidi sondaggi tra Italia e Premier League, resta uno dei nodi più intricati del calciomercato della Juventus. Solo una volta liberatisi dell’esterno serbo, i bianconeri potranno cercare il nuovo nome per la corsia sinistra, da alternare con il confermatissimo De Ceglie (che ha rinnovato fino al 2017).
Sempre due sono i nomi, il primo è emblema del made in Italy. Si tratta di Peluso che dopo l’ottima stagione con la maglia dell’Atalanta ha la valigia pronta per un top club, mentre il secondo propone la continuità serba e porterebbe a Aleksander Kolarov, finito ai margini del City ed alla ricerca di un nuovo progetto e della maglia da titolare per rilanciarsi con un occhio fisso ai mondiali del 2014.