Oggi potrebbe essere un giorno importante per la Juventus. Il presidente dell’Atletico Bilbao Josu Urrutia ha parlato della situazione di Fernando Llorente, e questo potrebbe segnare una svolta nel calciomercato della Juventus. L’attaccante ha rifiutato tutte le proposte per il rinnovo del contratto, compresa l’ultima da 4,5 milioni netti rilanciando su una sontuosa da 5,5 milioni di Euro netti, per vederlo “condannato” a legarsi all’Athletic Bilbao che nonostante un allenatore come El Loco Bielsa e tanta tanta caparbietà tipica dei baschi non sembra essere squadra destinata a dominare il panorama europeo. Llorente vuole ben altri palcoscenici, e la Juventus sarebbe in grado di darglieli. Nell’estate del top player, la Juventus ha deciso di fiondare tutte le attenzioni sul giocatore dell’Athletic Bilbao, autore di 29 reti nella scorsa stagione con Bielsa in panchina. Il tecnico argentino ovviamente spera che il giocatore possa rimanere alla corte del club basco ma la situazione oramai è molto difficile. Soltanto che le cifre per aggiudicarsi il cartellino del giocatore non sono affatto basse. Il club in questo momento della trattativa con il giocatore (che è al minimo storico ma non può considerarsi definitivamente tramontata) fa sapere che non farà controfferte, ovviamente se qualcuno metterà in fila uno dietro all’altro 36 milioni di euro, clausola rescissoria del giocatore. Cifre decisamente non piccole, ma se la situazione precipiterà ulteriormente allora si potrà trattare. La Juventus è pronta a intervenire offrendo 20 milioni di euro al club e al giocatore un contratto da 2,5 milioni di euro. Llorente potrebbe essere il bomber giusto per la Juventus, il giocatore in grado di scardinare le difese. Il centravanti spagnolo è forte fisicamente ma anche bravo tecnicamente, molto abile nel gioco aereo. Un giocatore che nel modulo di Conte potrebbe esaltarsi con Vucinic pronto a inondarlo di assist al bacio per non parlare dei suggerimenti di Andrea Pirlo. La Juventus punterà con decisione su Llorente ma ovviamente molto dipenderà dalla decisione del club spagnolo. I tifosi non vorrebbero perdere il proprio beniamino, l’idolo del San Mamés, stadio dell’Athletic Bilbao. Chiaro che la squadra senza il bomber principe perderebbe davvero tanto. Ma la Juventus conserva sempre il piano B che porta a Edin Dzeko. La situazione del giocatore al Manchester City trova spiegazione nel match di ieri nella finale di Community Shield vinta dal City contro il Chelsea. Dzeko è entrato al 90esimo minuto al posto di Tevez, non è riuscito a toccare neanche un pallone. La sua partita è finita lì, in questo momento nei penseri di Mancini vengono prima Aguero, Tevez e Balotelli. Dzeko quarta scelta, questo vuol dire che difficilmente troverà spazio dal primo minuto e il giocatore è stato molto chiaro durante l’intervista al quotidiano tedesco Kicker.
La Juventus però per Dzeko vorrebbe affidarsi alla formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. Il City intende cedere il bosniaco a titolo definitivo ma i bianconeri non vogliono pagare più di 20 milioni di euro per il giocatore.