La Juventus ha una nuova, temibilissima concorrente nella corsa a Luciano Vietto. Il 18enne talento del Racing Avellaneda, infatti, è finito nel mirino nientemeno che del Real Madrid. Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo AS, Josè Mourinho sarebbe rimasto incantato dalle qualità di questo ragazzo, il cui cartellino viene valutato intorno ai 5 milioni di euro. Del resto, il futuro di Vietto sembra scritto: “E’ destinato a giocare, prima o poi, in una grandissima squadra“, ha detto il suo agente Jorge Cysterpyller. La Juventus lo ha fatto seguire più volte dai suoi osservatori nelle scorse settimane. Un ragazzino che segna una tripletta al suo debutto in campionato non poteva non attirare gli sguardi delle big, ed infatti è stato accostato di recente anche al Liverpool. ‘El Chico’, com’è stato soprannominato in Argentina, è un attaccante rapido e tecnico, in grado di disimpegnarsi sia da seconda punta che da trequartista. In patria è stato paragonato ad un mostro sacro come Radamel Falcao, il bomber dell’Atletico Madrid. Di certo la Juventus farà di tutto per cercare di prenderlo, magari già a gennaio, in modo da bruciare la nutrita e prestigiosa concorrenza. Se tutte le voci di calciomercato saranno confermate, riderà il Racing Avellaneda: con tre squadre così prestigiose interessate a Vietto, il prezzo della cessione del cartellino si prospetta molto interessante. Insomma, se la strada del top player continua ad essere sbarrata, non altrettanto può dirsi per quella dei giovani talenti. Lì Beppe Marotta è sempre presente, e ci tiene a costruire una squadra che faccia bene negli anni a venire, possibilmente senza sborsare cifre esorbitanti. In attacco, in assenza dell’atteso colpo di grido, è arrivato in extremis il danese Nicklas Bendtner, un nome su cui non mancano le perplessità dei tifosi e che deve ancora debuttare. Parliamo infatti di un giocatore che ha fatto bene ma non benissimo tra le fila dell’Arsenal e che ha avuto bisogno di cambiare aria, passando in una ‘piccola’ come il Sunderland, per ritrovare spazio. In carriera Bendtner ha raggiunto la doppia cifra in una sola stagione, nel 2006-07, con la maglia del Birmingham: quell’anno furono 11 i centri a fine campionato. Solo 8 invece le reti messe a segno lo scorso anno con i ‘Black Cats’. Numeri non proprio da urlo, che dovrebbero far riflettere Marotta. Qualcuno si è anche chiesto se non era il caso di dasre maggiore fiducia a Matri e Quagliarella. In ogni caso, è meglio…
…asepttare di vedere Bendtner all’opera con un minimo di continuità, prima di giudicarlo inadatto alle esigenze bianconere. La Juventus aveve comunque bisogno di un nome da gettare in pasto al proprio pubblico, dopo i tanti, infruttuosi inseguimenti al famigerato ‘top-player’ che si erano susseguiti per tutti i mesi dell’estate. Bendtner, che è stato convocato in vista del match di domani contro il Chelsea ma difficilmente scenderà in campo (certamente non da titolare), dovrà lavorare sodo per far ricredere gli scettici.