La Juventus batte il Chievo per 2-0. Le firme del quarto successo consecutivo portano la firma di unico attaccante: Fabio Quagliarella. Il centravanti campano risolve un match difficile con due magie che confermano il suo ottimo stato di forma. Il Chievo dopo aver inizialmente incassato senza danni i colpi della pressione bianconera, ha dovuto gettare la spugna nella seconda frazione. Troppa Juve. Nonostante gli impegni ravvicinati obblighino al turnover, la sostanza non cambia. Ormai la squadra bianconera è diventata una corazzata imbattibile.
Per la prima volta dalla sua edificazione, lo Juventus Stadium è chiamato ad assistere al turnover. Il pubblico sugli spalti non disprezza affatto, incitando a gran voce la squadra reduce dall’ottima prova fornita contro il Chelsea. Pirlo, Barzagli, Vidal e Giovinco restano in panchina. Pogba, Lucio, Giaccherini e il rigenerato Quagliarella li sostituiscono in avvio. L’inizio di gara vede un Chievo coraggioso fare la sua partita. Pressing asfissiante e attenzione costante soprattutto sulla tre quarti. Quagliarella dopo una dozzina di minuti prova a sbloccare il match. L’attaccante riceve palla dopo un rapido fraseggio sull’asse Bonucci-Vucinic-Giaccherini. La conclusione dal limite d’area viene respinta dai guanti di Sorrentino. La Juve fatica a trovare spazi. Isla trova l’aiuto di Lucio sul lato destro e riesce a servire a meraviglia Vucinic libero davanti alla porta. Il montenegrino però si trova in posizione irregolare e la rete siglata viene puntualmente annullata. Passano pochi minuti e la porta clivense consoce una nuova minaccia. Asamoah macina metri dalla sinistra e offre un assist al bacio a Giaccherini che rapidamente gira verso l’angolo basso più lontano. Sorrentino risponde mostrando tutta la sua reattività e deviando il pallone. Verso il finale di tempo, Quagliarella vede l’inserimento in area dell’onnipresente Giaccherini, ma una volta servito, il numero 24 bianconero si intimorisce e spedisce sul fondo la palla del vantaggio.
La nuova frazione di gioco si apre con una Juventus in crescita. Con il passare dei minuti la squadra di Conte alza progressivamente il ritmo, mettendo a dura prova i gialloblù. Quagliarella dalla bandierina indirizza una traversone verso la testa di Chiellini che libero in area piccola schiaccia verso la porta. Sorrentino però compie un autentico “miracolo” respingendo il colpo a botta sicura del difensore toscano. Subito dopo, dall’ennesimo corner per la Juve arriva il gol che sblocca il match. Giaccherini dalla bandierina scodella un pallone verso il centro dell’area. Quagliarella si coordina e in semi-rovesciata fa esplodere un destro violento. Sorrentino tocca il pallone, ma la forza del tiro spinge la sfera in rete. Lo Stadium esplode di gioia per la prima rete in campionato di Quagliarella. Il Chievo si lecca le ferite e la Juve ne approfitta subito. Asamoah mette il turbo e pressa sulla ripartenza clivense, recuperando un pallone in attacco. Il ghanese offre a Quagliarella in area la palla del raddoppio. L’attaccante controlla mettendo fuori causa L. Rigoni e batte con un colpo sul palo più lontano Sorrentino in uscita. Da qui in poi l’epilogo è scontato. Il Chievo prova a impensierire Buffon con l’ingresso di Moscardelli, ma il capitano della Juve non verrà mai chiamato in causa. Nel finale Vucinic ci prova, ma non trova lo spunto per arrotondare il vantaggio. Juve irresistibile, ma c’è poco tempo per esaltarsi; la prossima gara è tra soli 3 giorni.
Il Tabellino
Juventus (3-5-2): Buffon, Lucio, Bonucci, Chiellini, Pogba, Isla (51′ Vidal), Giaccherini, Asamoah, Marchisio (72′ Lichtsteiner), Vucinic, Quagliarella (79′ Bendtner). All. Carrera.
Chievo Verona (4-3-1-2): Sorrentino, Frey, Dainelli (72′ Sardo), Cesar, Jokic, Vacek, Rigoni L., Hetemaj (61′ Cruzado), Rigoni M., Thereau (69′ Moscardelli), Pellissier. All. Di Carlo.
Arbitro: Carmine Russo
Marcatori: 63′, 68′ Quagliarella.
Ammoniti: 91′ Moscardelli (C).
(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)