La stagione è appena cominciata, i risultati sono confortanti ma anche in casa Juventus si continua a parlare di calciomercato. Si può sperare che la palingenesi di Quagliarella allontani le solite voci sul top player d’attacco, inseguito e ancora mancante. Ma possiamo star certi che i rumors di calciomercato non si placheranno, anche perchè il parzialissimo verdetto del campo ha confermato la necessità di un attaccante di maggior peso (e siamo ancora in attesa di Bendtner), perlomeno in Champions League. In tal senso il file Llorente è ancora più che aperto: l’Athletic non abbassa le sue pretese ma il contratto del bomber, in scadenza nel prossimo giugno, resta una spia accesa per i “ladri” del calciomercato come Marotta. Il problema principale per arrivare a Llorente sembra essere la concorrenza, comprensiva di ammiratrici inglesi (Arsenal su tutte, ma anche il Tottenham), e spagnole (Barcellona?). Per questo è probabile che la Juventus, in base anche all’apporto di Bendtner, valuti altre soluzioni per rinforzare l’attacco. Escludendo nomi più quotati come Dzeko e Jovetic (per il viola, eventualmente, se ne riparlerà in estate), un’alternativa credibile può essere Robert Lewandowski, numero 9 del Borussia Dortmund già passato sulle reti bianconere durante la telenovela top player. Lewandowski ha segnato 38 reti nelle ultime due stagioni in Bundesliga, elevando il proprio status nella squadra di Jurgen Klopp che ora non può fare a meno di lui. Proprio per questo c’è il timore che la sua valutazione di calciomercato possa essersi impennata a cifre proibitive per la Juventus. Ma Zibgniew Boniek, storico attaccante del club bianconero e della nazionale polacca che abbiamo contattato in esclusiva, non è di questo avviso: “Lewandowski non è così blindato, perchè il suo contratto scade nel 2014. Ma io non sono un procuratore, non mi occupo di contratti per cui non so dire se ci siano o meno segnali di rottura tra lui e il Borussia Dortmund“. Il bomber polacco a ventiquattro anni ha già dimostrato di potersi mantenere ad alti livelli in Bundesliga: potrebbe fare altrettanto in Italia? Boniek non ha dubbi: “Diciamo che se arrivasse in Italia sarebbe uno dei migliori centravanti del campionato, credo uno dei primi tre. E’ un giocatore straordinario, se mi si chiede se è adatto alla serie A mi viene quasi da ridere“. Parole importanti per un giocatore letteralmente esploso nelle ultime due stagioni, ma che a ben vedere ha sempre tenuto ottime medie realizzative: in Polonia ha segnato 68 gol in 120 presenze tra Znicz Pruszkow (serie inferiori) e Lech Poznan. Quest’estate Lewandowski è stato al centro di numerose voci di calciomercato, che hanno alimentato i dubbi sul suo futuro. Boniek ci ha dato un indizio rilevante al riguardo:
“Ho sentito dire che lui non è interessato a venire in Italia. Sembra che abbia offerte dall’Inghilterra e forse anche dalla Spagna, e che il suo desiderio non prenda in considerazione la destinazione italiana, poi sappiamo che nella vita può cambiare tutto“. Se la Juventus vorrà acquistare Lewandowski dovrà convincere il giocatore: è chiaro che una Champions League da difendere potrebbe essere una buona carta da giocare quest’estate. Per adesso è difficile ipotizzare che il Borussia Dortmund si privi del suo bomber a gennaio: d’altro canto la titubanza sul rinnovo del contratto è quantomeno sospetta.
(Carlo Necchi)