E’ sempre guerra tra il mondo Juventus e Zdenek Zeman. Stavolta ci ha pensato l’ex presidente bianconero ad attaccare il tecnico della Roma, avversaria della Vecchia Signora nel big-match di domani sera (calcio d’inizio alle ore 20.45 allo Juventus Stadium). Ormai è una saga infinita: da quando il tecnico boemo attaccò i bianconeri aprendo sospetti di doping, le polemiche non sono mai finite. Gianluca Vialli ha detto che di non aver mai perdonato Zeman, Ciro Ferrara ha parlato di immagine lesa, lo stesso allenatore della Roma è intervenuto sul numero degli scudetti vinti dalla Juventus e sul ruolo di Conte. L’ultima puntata ha visto protagonista Giovanni Cobolli Gigli, che intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss non ha di certo usato mezzi termini per definire il boemo: “Non ho nessuna simpatia per lui, e poi, pur rispettandolo come tecnico, non capisco perchè la Roma, invece di puntare su di lui, non abbia insistito su Montella“. Tanti elogi da parte sua nei confronti del tecnico napoletano, transitato nel frattempo sulle panchine di Catania e, attualmente, Fiorentina. Cobolli Gigli proprio non si capacita della sua bocciatura a Trigoria. Zeman, invece, viene definito, in maniera neanche troppo indiretta, come un ‘vecchio’ da pensionare quanto prima: “I vecchi devono uscire dalla scena, ed in generale evitare un mestiere che non è per loro”. Il discorso aveva preso le mosse dalla giovane età di Montella, ma non è certo difficile indovinare a chi si riferisse l’ex patron della Juve. Nessuno scandalo, a suo giudizio, nella scelta del club di mandare il preparatore dei portieri Filippi, e non il vice di Conte, Carrera, nella conferenza pre-gara. A suo dire, si può definire quasi come una sorta di silenzio-stampa, utile per evitare ulteriori guerre tra le due società. “Zeman mi pare deconcentrato, pensa sempre ad inseguire le polemiche”. E il boemo è nuovamente sistemato. La sua Roma, tra l’altro, non sembra conquistare la stima di Cobolli Gigli nemmeno per quanto fa vedere in campo. Come anti Juve, meglio il Napoli, che ha appena schiantato la Lazio con una tripletta del fantastico Cavani e ora è atteso dallo scoglio Sampdoria. “Sì, è la squadra che più può contendere lo scudetto ai bianconeri”. La Vecchia Signora aveva pensato proprio al Matador per potenziare l’attacco, ma ha avuto la meglio, alla fine, la testardaggine di Aurelio De Laurentiis, che ha respinto tutti gli assalti da parte delle big di mezza Europa. In definitiva…
… questa Juventus, secondo Cobolli Gigli, dovrà temere la concorrenza partenopea ed anche le insidie di un calendario alquanto impegnativo, diviso com’è tra campionato, Champions League e, in subordine, Coppa Italia.