Il match di andata della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio termina 1-1. Allo Juventus Stadium sblocca il match Federico Peluso abile a battere di testa Marchetti al 63esimo, ma nel finale di gara Mauri riesce a ristabilire la parità, facendosi trovare pronto alla deviazione sotto porta dopo un corner battuto da Candreva. I bianconeri dopo il gol del vantaggio hanno rischiato più volte di raddoppiare, ma Marchetti è riuscito a evitare grane, mantenendo in gara i suoi compagni fino alla fine. Dunque, giochi rinviati alla gara di ritorno il programma all’Olimpico il 29 gennaio.
Gara vivace e intensa quella che apre le semifinali di Coppa Italia. Squadre che fin dall’avvio hanno tentato in ogni modo di fare la partita, cercando il gol. Primo tempo sostanzialmente equilibrato con i padroni di casa che partono forte, ma restano troppo leziosi sotto porta. I biancocelesti escono allo scoperto più volte prima dell’intervallo e Barzagli è costretto a salvare tutto. Nella ripresa il monologo Juve dura per gran parte del tempo, ma partorisce un solo gol, così ne approfitta una Lazio cinica che adesso potrà giocarsi il match point del ritorno tra le mura amiche.
La squadra di Conte entra determinata e convinta dei propri mezzi. Gli ingranaggi sono collaudati e ben funzionanti e la Lazio è ben presto messa sotto. Se non fosse per i salvataggi di Marchetti e per la disattenzione finale sul gol del pareggio, la Juventus avrebbe meritato la vittoria, ma certe disattenzioni si pagano.
Petkovic corregge posizioni e atteggiamenti con il passare del tempo. Il tecnico poliglotta riesce a mantenere assetti collaudati e a trasmettere la grinta giusta. Ne esce una Lazio spesso pigra, ma nel complesso positiva che in più circostanze si affaccia in zone avversarie e che riesce a subire il meno possibile prima del gol.
La sua direzione è impeccabile, ma i suoi assistenti avrebbero dovuto segnalare con convinzione il rigore che manca ai padroni di casa e l’irregolarità di Peluso nella situazione del gol.
VOTO PUBBLICO: 6,5 Il pubblico di Torino risponde con entusiasmo alla chiamata della squadra cercando di dare il massimo in quello che comunque vada sarà l’ultimo match di Coppa Italia della stagione a Torino.



STORARI 6 Esente da colpe sul gol. Combina un mezzo pasticcio nel primo tempo, ma rimedia tempestivamente.
BARZAGLI 7,5 Il migliore in campo. Energico, impassibile e sempre reattivo, aggredisce fin dal principio chi gli giunge in traiettoria contribuendo a tenere alta la squadra. Da applausi il gol salvato su Mauri nel primo tempo.
MARRONE 6 Primo tempo timido e impacciato. Rischia di commettere un clamoroso errore , ma Barzagli salva tutto. Nel secondo tempo Conte lo scuote, lui acquista coraggio e pennella diverse verticalizzazioni interessanti.
BONUCCI 6 Prima dell’infortunio si comporta bene, regalando diverse chiusure eleganti. Deve abbandonare la gara per una contusione violenta alla coscia.
(dal 42′ p.t. M. CACERES 5,5 Un po’ impacciato in diverse situazioni. Da rivedere la sua posizione in occasione del gol subito.)
ISLA 6 In crescita. Lotta bene sulla fascia, arrivando più volte al cross.



VIDAL 6,5 Ringhia a tutto campo dimenticandosi ben presto i guai muscolari che lo accompagnano all’inizio del match. Gara di costanza e quantità. La sfortuna in due circostanze gli nega il gol. 
POGBA 6,5 Si conferma in splendida forma. Recupera molti palloni e dimostra un pizzico di sicurezza in più negli appoggi rapidi. 
GIACCHERINI 6 Sudore e grinta fino alla fine. Da ammirare i numerosi recuperi effettuati nella propria area di rigore. Ci prova più volte, ma gli manca il guizzo vincente. 
PELUSO 6,5 Gara ordinata e molto propositiva condita dal gol che sblocca il risultato. Alternativa valida e convincente nel ruolo di tornante mancino. 
(dal 26′ s.t. DE CEGLIE 5 Incide poco sulla gara. Si dimentica di Mauri nell’occasione della rete subita.) 
MARCHISIO 6 Si comporta bene nei panni inediti di seconda punta. I tempi di inserimento sono i soliti e rischia più volte di beffare la difesa laziale. 
(dal 32′ s.t. VUCINIC 6 Scheggia impazzita. Mette Vidal da solo davanti a Marchetti e si procura da solo un fallo da rigore – non fischiato -. Sfortunato nella deviazione sul gol del pareggio) 
MATRI 6 Non riesce a battere Marchetti in un paio di circostanze, ma si presenta più volte all’appuntamento sotto porta. 
CONTE 6,5 La squadra è pronta e attenta, ma alla fine nonostante lo sforzo prodotto la vittoria non arriva. 



MARCHETTI 7 Tiene in gioco i suoi fino allo scadere con parate reattive e uscite tempestive. 
CAVANDA 6,5 Si spende bene in entrambe le fasi di gioco, limitando le incursioni avversarie. 
BIAVA 6 Sempre pronto all’intervento giusto. Gara pulita. 
(dal 38′ s.t. RADU s.v.) 
CIANI 6 Fa sentire la sua corazza, uscendo spesso in maniera coraggiosa sul portatore di palla. 
LULIC 6 E’ l’unico che riesce a proiettarsi e a rompere il muro sulla fascia. Troppi errori in fase di palleggio. 
LEDESMA 5,5 Prova spesso a mettere ordine in un centrocampo che quest’oggi risulta faticare più del solito. Mancano le geometrie e la tranquillità che lo contraddistingue. 

(Dal 25′ s.t. CANDREVA 6,5 Il suo ingresso porta dinamismo e intensità nel centrocampo laziale. Suo l’assist per la rete del pari.) 
CANA 5 Spesso confuso e distratto, rischia di causare danni significativi. 
GONZALEZ 6,5 Gara di quantità e di sostanza. Rincorre spesso avversari a tutto campo non mollando un centimetro e infastidendo non poco i centrocampisti avversari. 
HERNANES 6 Qualità e tenacia posti al servizio della squadra. Dai suoi piedi nascono iniziative interessanti che permettono di trovare spazi e tempi per ripartire.
(dal 37′ s.t. BROCCHI s.v.)
MAURI 6,5 Tra i più pericolosi nel corso del match. Trova il gol del pareggio che rimette in pista i biancocelesti in vista dell’atteso ritorno.
FLOCCARI 6,5 Si spende in una gara generosa e al servizio del collettivo. Numerose sponde e pochissimi occasioni per far male. 
PETKOVIC 6 Mantiene in campo una squadra organizzata, che a tratti regala pressing e ritmo tali da mettere gli avversari in difficoltà. 

(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)

Il tabellino

Juventus (3-5-1-1): Storari; Barzagli, Marrone, Bonucci (44′ pt Caceres); Isla, Vidal, Pogba, Giaccherini, Peluso (26′ st De Ceglie); Marchisio (32′ st Vucinic); Matri.
A disp.: Rubinho, Rugani, Lichtsteiner, Padoin, Schiavone, Pol Garcia, Beltrame, Gagliardini, Kabashi. All.: Conte

Lazio (3-5-1-1): Marchetti; Biava (37′ st Radu), Cana, Ciani; Cavanda, Gonzalez, Ledesma (25′ st Candreva), Hernanes (37′ st Brocchi), Lulic; Mauri; Floccari. A disp.: Bizzarri, Carrizo, Scaloni, Zauri, Kozak, Rozzi. All.: Petkovic.

Arbitro: Damato

Marcatori: 18′ st Peluso (J), 41′ st Mauri (L)

Ammoniti: Hernanes, Ciani (L)