Il grande colpo di mercato in Italia lo ha sicuramente messo a segno Adriano Galliani che è riuscito a portare al Milan Mario Balotelli. I tifosi della Juventus si sono dovuti “accontentare” di Nicolas Anelka ma la squadra di Conte, a differenza di quella di Allegri, è completa in ogni reparto e domina da due anni il campionato italiano, tanto che può permettersi di chiudere operazioni improntate ai giovani. E’ chiaro che i tifosi bianconeri si aspettavano un altro tipo di giocatore, un top player, il grande giocatore promesso da tempo da Marotta e soci. Il mercato di oggi però non permette l’arrivo di calciatori a costi elevati; basti pensare che Didier Drogba, attaccante ivoriano nel mirino dei bianconeri, si è accasato al Galatasaray che evidentemente ha accontentato l’alta richiesta d’ingaggio del bomber ex Chelsea. La Juventus però potrebbe non aver concluso le operazioni sul mercato invernale, visto che i bianconeri avrebbero intenzione di puntare su un altro difensore. Nel mirino c’è sempre Neto del Siena: il giocatore portoghese potrebbe essere il colpo per il prossimo anno. Nel mirino anche Modibo Diakitè della Lazio. Per parlare del mercato della Juventus abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net Sergio Brio, ex difensore del club bianconero.



Balotelli al Milan e Anelka alla Juventus. I tifosi bianconeri non sono molto contenti… Balotelli è sicuramente un grande giocatore, ma il Milan per capire se ha davvero fatto un grande colpo dovrà sperare nel cambiamento di testa del giovane attaccante italiano. Su Anelka sono d’accordo con i tifosi.

Non le piace il francese? E’ il classico “brodino” che ci ha voluto passare la società. Non è un giocatore con il quale puoi fare un discorso per il futuro.



Il top player di giugno potrebbe essere Jovetic. Sarebbe contento dell’arrivo del montenegrino? Grande giocatore e a differenza di Anelka molto giovane. Sarebbe un grandissimo colpo per la Juventus.

Per arrivare a Jovetic si potrebbe sacrificare Quagliarella. Sarebbe uno sbaglio? Io credo che conti molto la volontà del giocatore che vuole essere titolare anche in vista del Mondiale del 2014; nella Juventus nessuno ha il posto garantito.

Capitolo difesa: piace molto Neto del Siena… Un giocatore interessante che al suo primo anno di Serie A ha dimostrato di essere molto bravo; però ho qualche dubbio.



Riguardo cosa?

Un conto è giocare con la maglia del Siena ed un altro è vestire la maglia della Juventus. Io aspetterei ancora un altro anno prima di prenderlo.

Stesso discorso per Diakité? Lui gioca nella Lazio e a Roma c’è un ambiente diverso rispetto a quello di Siena. Anche per lui si potrebbe fare lo stesso discorso di Neto, ma la differenza è che Diakitè gioca da diverso tempo in Italia.

Che idea si è fatta delle polemiche contro l’arbitro Guida? Il calcio deve darsi una regolata, anche se ci troviamo dinanzi a errori grossolani. In nessun caso però bisogna reagire in maniera errata.

 

(Claudio Ruggieri)