Prosegue instancabile il lavoro sul mercato di Beppe Marotta e Fabio Paratici. I due dirigenti sanno di avere a disposizione una rosa di grande competitività e alla quale mancano pochi ritocchi; infatti, la Juventus sta mantenendo fede alle aspettative. Primo posto in campionato con cinque punti di vantaggio sulla seconda, qualificazione agli ottavi di Champions League archiviata e buone possibilità di fare ancora più strada, quarti di finale di Coppa Italia con fattore campo (contro il Milan). Insomma, quella della banda Conte è una marcia semi-trionfale, tanto che i bianconeri guardano al mercato non tanto con l’idea di rinforzare la rosa nell’immediato o anche a giugno (anche se qualcuno arriverà, in attacco molto probabilmente); l’idea è quella di proseguire la politica dei giovani, acquistando talenti in erba in Italia o in Europa che possano crescere a Vinovo o anche in prestito, ma sotto l’ala protettrice della Juventus. Uno di questi arriva dalla Croazia e si chiama Marko Dabro. E’ nato nel marzo del 1997, perciò deve ancora compiere 16 anni, ma viene già indicato da molti come un futuro campione. Attaccante mancino, gioca già nell’Under 17 croata insieme ad un altro giovanissimo da tenere d’occhio, quell’Halilovic che ha già esordito in Champions League. Dabro gioca nel Cibalia, non una delle migliori formazioni del suo Paese, ma si è già messo in mostra in tutta Europa, raccogliendo molti ammiratori tra cui anche la Fiorentina. E, appunto, la Juventus. Abbiamo chiesto a Federico Tomada, agente FIFA ed esperto di calcio croato, di presentarci il giocatore. “Marko Dabro gioca nel Cibalia ed è una prima punta”, dice in esclusiva a Ilsussidiario.net. “Nonostante sia ben piazzato dal punto di vista fisico è molto agile nel dribbling e soprattutto nel tiro. Con le giovanili del Cibalia ha fatto valanghe di gol e si è messo in luce nell’Under 17 croata; da qualche tempo si allena in pianta stabile con la prima squadra del suo club”. Siamo di fronte all’identikit di un calciatore che potrebbe davvero crescere molto bene. “Fa molto bene i movimenti, gli piace tagliare alle spalle dei difensori da destra verso sinistra per poi calciare con il mancino”. Tomada si dimostra piuttosto scettico sui costi dell’operazione:
La Juventus avrebbe già presentato un’offerta di 600.000 euro, mentre il Cibalia chiede 2 milioni. “Mi sembra una cifra piuttosto proibitiva per un ragazzo della sua età; sicuramente non verrà venduto a quel prezzo perchè è un classe 1997 e anche le squadre inglesi, che pure hanno disponibilità economiche, considerano la richiesta molto elevata in relazione alla carta d’identità“. Sulle sue tracce infatti ci sarebbero anche Chelsea e Liverpool. A proposito della Juventus Tomada dice: “Non penso sia un’operazione fattibile in gennaio, ma di sicuro è un calciatore che può crescere benissimo nella Primavera bianconera, poi potrà avere impatto in serie A. Tra i 1997 di tutta Europa è sicuramente tra i più interessanti”. Siccome i campioni d’Italia in carica sono interessati anche a Halilovic, chissà che non possa venir fuori un’accoppiata croata per il futuro bianconero…
(Claudio Franceschini)