Questa sera la Coppa Italia propone il quarto di finale più nobile dell’edizione 2012-2013: Juventus-Milan. Si gioca in gara unica (con eventuali tempi supplementari e calci di rigore) a Torino, in uno Juventus Stadium che sarà tutto esaurito. Inevitabile, visto il fascino della partita, un grande classico del calcio italiano. Partita importante per entrambe le formazioni: per il Milan soprattutto, perché – vista la situazione nelle altre competizioni – i rossoneri devono puntare molto sulla Coppa Italia, che potrebbe anche essere la strada migliore per assicurarsi l’Europa nella prossima stagione. Un colpaccio in casa bianconera potrebbe dare la svolta ad un anno finora decisamente anonimo. La Juventus potrebbe forse pensare di meno alla Coppa nazionale, ma iniziare il 2013 con due sconfitte interne consecutive potrebbe avere effetti imprevedibili su una formazione che nell’era Conte sostanzialmente non ha mai avuto momenti difficili. Ecco dunque le ultime notizie sulle probabili formazioni delle due squadre.
Antonio Conte ieri ha parlato soprattutto della sconfitta contro la Sampdoria: “Il confronto con la squadra è durato poco. Abbiamo perso la partita undici contro dieci. Capite? Una cosa grave, che non deve accadere. Punto e basta. Per fortuna ho ragazzi intelligenti, non ci torno più sopra. Ho detto quattro parole: non deve più succedere. Eravamo in vantaggio, in superiorità numerica e con la partita in pugno. Ciò che è successo non ha nulla a che fare con la preparazione fisica. Sappiamo dove abbiamo sbagliato, e non dovremo ricascarci. Sarà difficilissimo riconfermarci in Italia, solo vincendo di nuovo acquisiremmo il marchio di grande squadra. La Coppa Italia forse è più sentita dal Milan, ma anche noi vogliamo la semifinale. Juventus-Milan, poi, dà stimoli a prescindere. Ritengo che Allegri stia facendo ottime cose, siamo avversari ma c’è grande rispetto e stima. Sarà un test bello per valutare la crescita di alcuni calciatori”. Quanto alla formazione, 3-5-2 con parziale turnover, in cui spicca Marrone in cabina di regia e Storari in porta. Caceres al posto di Peluso, in attacco titolari Giovinco e Matri.
Panchina corta per la Juventus, a dimostrazione del fatto che in questo momento i bianconeri hanno qualche problema nella rosa: al fianco di mister Conte si accomoderanno i portieri Buffon e Branescu, i difensori Peluso e De Ceglie, i centrocampisti Pogba, Padoin e Pirlo e l’attaccante Vucinic. Questi due saranno i giocatori chiamati a dare una svolta alla partita, se ciò si renderà necessario.
L’elenco dei giocatori juventini che saranno assenti stasera è lungo, forse il più lungo di sempre nell’era Conte, che si era sempre caratterizzata per i pochi infortuni: ora invece mancano per infortunio campioni come Chiellini e Marchisio, alternative importanti come Pepe e Bendtner e il terzo portiere Rubinho. Ad essi si devono aggiungere Asamoah (partito per la Coppa d’Africa) e Quagliarella, ancora squalificato dalla passata stagione.
In casa Milan tengono banco soprattutto le parole di Silvio Berlusconi, eppure la partita di questa sera potrebbe essere fondamentale per la stagione rossonera. A proposito della sfida all Juventus, Allegri ieri ha parlato soprattutto del portiere e di Bojan: “In porta gioca Amelia. La mia stima per Bojan non cambia, è importante e ha classe, però io devo leggere la partita nei 120 minuti. A Torino è gara secca e dobbiamo tenere conto anche della possibilità di supplementari e rigori. Per battere la Juventus ci vorranno attenzione e intensità”. Dunque lo spagnolo partirà dalla panchina: nel 4-3-3 rossonero ci saranno Boateng sulla sinistra del centrocampo, mentre il tridente d’attacco sarà composto da Emanuelson-Pazzini-El Shaarawy. Per il resto, le scelte sono sostanzialmente obbligate.
Al fianco di mister Allegri si accomoderanno in panchina ad inizio partita i seguenti giocatori rossoneri: i portieri di riserva Gabriel e Coppola, il difensore Antonini, i centrocampisti Flamini, Nocerino, Traorè e Carmona, gli attaccanti Bojan e Niang. Spicca la presenza di un solo difensore, mentre l’elemento che potrebbe cambiare la partita in corso d’opera è certamente Bojan Krkic, come ha già fatto domenica contro il Siena.
Lista decisamente lunga di indisponibili anche in casa rossonera, che causerà grossi problemi ad Allegri soprattutto in difesa, visto che mancano Bonera, Yepes e Zapata, oltre agli esterni Mesbah e Didac Vilà e ai centrocampisti Constant e Muntari. Facile dunque capire che è nella fase difensiva (compresi i mediani di centrocampo) che il Milan deve soffrire in questo periodo.
Storari; Caceres, Bonucci, Barzagli; Lichtsteiner, Vidal, Marrone, Giaccherini, Isla; Giovinco, Matri. All. Conte.
A disp.: Buffon, Branescu, Peluso, De Ceglie, Pogba, Padoin, Pirlo, Vucinic.
Squalificati: Quagliarella.
Indisponibili: Asamoah, Pepe, Bendtner, Chiellini, Marchisio, Rubinho.
Amelia; Abate, Mexes, Acerbi, De Sciglio; Montolivo, Ambrosini, Boateng; Emanuelson, Pazzini, El Shaarawy. All. Allegri.
A disp.: Gabriel, Coppola, Antonini, Flamini, Nocerino, Traorè, Carmona, Bojan, Niang.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Bonera, Yepes, Zapata, Constant, Didac Vilà, Muntari, Mesbah.
Arbitro: Mazzoleni.