E’ la notte di Real Madrid-Juventus, i bianconeri di Antonio Conte sono chiamati a dare un segnale positivo dopo il quattro a due subito a Firenze contro i viola. Antonio Conte cambia a livello tattico riproponendo la difesa a quattro con Chiellini terzino sinistro e il rientrante Caceres a destra vista l’assenza di Lichtsteiner. Spazio al trequartista che dovrebbe essere Marchisio. Dall’altra parte c’è ovviamente il Real Madrid di Ronaldo pronto a fare male al Bernabeu. Per spiegare le scelte di Conte abbiamo intervistato mister Emiliano Mondonico in esclusiva per IlSussidiario.net.
Conte può tornare alla difesa a quattro contro il Real Madrid. Pesa la sconfitta di Firenze? No, Conte vuole usare la difesa a quattro perché sa che il Real Madrid giocherà con il tridente e non si possono regalare due giocatori ai madrileni.
Non è vero allora che Conte è un integralista della difesa a tre? Ma no, prima dicevamo che era un integralista del 4-2-4 che usava a Siena. E’ un tecnico che cambia anche a seconda all’avversario. E’ giusto così.
In mancanza di Lichtsteiner è giusto affidarsi a Caceres, da poco rientrato dall’infortunio? Le alternative sono Motta o Padoin, credo che Conte faccia bene ad affidarsi all’uruguagio. Che oltretutto è più riposato.
Stuzzica l’idea di Marchisio trequartista. Sarà proprio così? Secondo me no, Conte voleva un centrocampo con tutti e quattro i grandi giocatori, il trequartista lo potrà fare a turno uno di loro, da Vidal a Pogba a Marchisio. Dipende da chi si inserirà di volta in volta, non credo che tra le linee transiterà solo Marchisio.
Perché Llorente e non Giovinco? Si vede che Conte ha bisogno di centimetri in attacco, Giovinco è più tecnico ma forse l’allenatore vuole impostare la partita in un altro modo.
(Claudio Ruggieri)