Sconfitta ma a testa alta con tanto di applausi da parte del Bernabeu, stadio molto esigente. La Juventus di Conte esce sconfitta due a uno contro il Real Madrid di Ancelotti e pur giocando in dieci (causa sceneggiata di Ronaldo) riesce a impensierire i Blancos. Belle risposte per Conte da parte di Llorente e Careces, il primo ha segnato il gol bianconero il secondo ha fornito una buona prestazione dopo tanti mesi di assenza. A fine partita però Arturo Vidal, intervistato da Onda Cero, si è lasciato sfuggire parole di questo calibro: “Sarebbe bello giocare nel Real Madrid, vediamo cosa succede”. Abbiamo parlato di tutti questi argomenti con l’ex giocatore della Juventus Moreno Torricelli in esclusiva per IlSussidiario.net.



Partiamo dalle parole di Vidal nei confronti del Real Madrid. Si apre un caso? Ma no, io credo siano parole normali da parte di un grande calciatore. Il fascino del Real Madrid e del Bernabeu è forte.

Potrebbe andare via? Questo non si può dire, ma è normale per un calciatore sognare di giocare nel Real Madrid. Ma non bisogna creare casi di mercato.



Parliamo di Llorente: gol importante. Resterà fino a giugno? Si è parlato tanto, troppo di lui, appena è stato chiamato in causa ha risposto bene. E ha la fiducia di tutti a partire da Conte. Non credo rischi di essere ceduto.

Bella prestazione di Caceres, Conte può essere soddisfatto del suo rientro… Certamente anche perché Caceres ha dimostrato di poter sostituire un elemento importante come Lichtsteiner. Una prestazione che aiuterà il ragazzo dopo un periodo difficile.

La standing ovation del Bernabeu per Pirlo è anche un richiamo per l’anno prossimo? Ma no, il pubblico del Bernabeu è sempre stato molto sportivo e apprezza i grandi campioni come Andrea Pirlo. Avevano riservato questo trattamento anche a Del Piero.



Juventus a testa alta nonostante la sconfitta non crede? Sì, la squadra ha risposto molto bene dopo la sconfitta di Firenze.

(Claudio Ruggieri)